Superlega, svanisce il sogno scudetto della Mint Vero Volley

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MINT VERO VOLLEY-SIR SUSA VIM PERUGIA 1-3
 
La Sir Susa Vim Perugia conquista a Monza il secondo scudetto della sua storia, dopo quello del 2018, ma la Mint Vero Volley esce a testa altissima da gara-4 delle finali dei play-off e in generale da tutta la serie di finale. La compagine azzurroblù, quinta classificata in regular season, dopo aver eliminato in sequenza quarta e prima in entrambi i casi dopo 5 gare combattute, si era presentata all’appuntamento con la seconda in condizioni fisiche precarie, ma il grande cuore e l’abilità tattica dell’allenatore Massimo Eccheli hanno permesso di assistere a 4 gare di finale giocate quasi interamente alla pari, smentendo chi pronosticava che la formazione umbra avrebbe passeggiato in 3 comode partite.
 
Davanti al tutto esaurito dell’Opiquad Arena (3983 gli spettatori presenti) i campioni del mondo in carica della Sir Susa Vim Perugia hanno avuto la meglio per 3-1, come in gara-1 e gara-3 (la Mint si era aggiudicata gara-2 per 3-2), ma secondo e terzo set sono stati vinti sul filo di lana. A livello tecnico a fare la differenza è stata anche stavolta la panchina lunga a disposizione del tecnico dei “block devils” Angelo Lorenzetti che, quando non “gira” qualche titolare, ha la possibilità di pescare a piene mani dietro di sé trovando giocatori che sarebbero titolari in tutte le altre squadre della Superlega.
 
L’avvio di primo set mette in mostra un Takahashi effervescente che mette in difficoltà una Sir Susa Vim col freno a mano tirato, soprattutto per l’opacità dell’opposto Ben Tara. Sull’11-11 una pipe di Maar accende lo schiacciatore canadese, che chiuderà il parziale con 6 punti (dei 20 complessivi) e il 100% in attacco. A questo punto gli umbri non riescono più a restare incollati agli scatenati padroni di casa, che guadagnano 6 punti (20-14), grazie a 4 punti di Galassi (di cui 3 a muro) e poi controllano fino al 25-19 finale firmato da Maar.
 
Per il secondo set Lorenzetti inserisce Leon per Plotnytskyi (“ex” di giornata assieme a Galassi e Beretta) e il cubano naturalizzato polacco ricambia con l’ennesima prestazione “monstre”: mette a terra subito 10 punti (dei 25 totali) e fa registrare il 75% in attacco. È lui a spostare gli equilibri della partita e avrebbe meritato lui il premio di Mvp, che invece è andato al sempre ottimo palleggiatore titolare della Nazionale italiana Giannelli. Sul 6-7 la Mint infila 6 punti (tra cui 2 attacchi consecutivi di Loeppky), ma il rientro di Plotnytskyi da il la alla rimonta dei “block devils”, che si concretizza sul 16-16 grazie a 2 attacchi consecutivi di Leon. Si procede poi a braccetto fino al 23-23, quando Leon e Giannelli chiudono il parziale a favore degli ospiti.
 
Per il terzo set Lorenzetti rimette dall’inizio Plotnytskyi per Semeniuk e propone Herrera per Ben Tara. Sul 3-3 la Sir Susa Vim Perugia prende il largo arrivando a +6 (13-19). Loeppky, una schiacciata sbagliata di Leon e Maar dimezzano però lo svantaggio riaprendo le sorti della frazione di gioco. Sul 20-24 la Mint riesce incredibilmente a impattare grazie a 1 attacco di Loeppky, 1 ace di Takahashi e 2 muri di Di Martino e Loeppky (7 i punti per il canadese nel parziale). Sul 25-25 ad avere la meglio sono ancora i “block devils” con 1 schiacciata di Flavio Resende e 1 errore in attacco di Maar.
 
Il contraccolpo psicologico è evidente all’inizio del quarto set, che vede i perugini andare avanti per 1-5. Solo a quel punto la Mint frena l’emorragia, ma sul 10-12 subisce un filotto di 4 punti che sembra decisivo. Invece questa finale entusiasmante ha ancora da mostrare altro carattere da parte delle due squadre. Prima i lombardi rimontano da 11-17 a 16-17 con Maar protagonista di 3 punti in attacco, poi gli umbri ricacciano lontano i fantasmi di gara-2 riallungando +5 (18-23) ancora grazie a Leon (2 attacchi consecutivi). A mettere la parola fine ai play-off scudetto 2024 è una schiacciata di Semeniuk (20-25).
 
Ora la palla passa di nuovo alla squadra femminile dell’Allianz Vero Volley, che domenica prossima ad Antalya, in Turchia, alle ore 19 italiane cercherà di salvare la fallimentare stagione nella finale di Champions League. L’avversaria sarà l’Imoco Conegliano che in questa stagione si è già portata a casa Supercoppa Italiana, Coppa Italia e scudetto. Comunque vada al consorzio Vero Volley resterà la soddisfazione di aver qualificato entrambe le formazioni alla prossima edizione delle rispettive Champions League.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO