Concorezzo. Una festa sentita, di popolo, di paese, di comunità. Un abbraccio interminabile, nel tempo e anche nei metri percorsi, quello che martedì 8 dicembre, giorno dell'Immacolata, ha avvolto don Angelo Puricelli in occasione del suo ingresso ufficiale come parroco di Concorezzo. Un'intera comunità che si è fatta casa per il sacerdote che, già da alcuni mesi, ha preso il posto di don Pino Marelli. E lui, don Angelo, a calcare le strade del paese visibilmente commosso, con una serenità e simpatia in volto che lo hanno fatto apprezzare fin dai primi giorni.

“Non solo mi sento accolto dalla comunità, ma avvolto da essa”, ha detto il parroco

Il corteo, alla presenza di tutte le autorità del paese, si è snodato dalla chiesa di sant’Eugenio accompagnato dal Corpo musicale Santa Cecilia per attraversare via Meda, via De Giorgi e via Libertà. Lungo la strada il saluto delle associazioni, dei cittadini e di tanti bambini e ragazzi. In piazza della chiesa l'abbraccio affettuoso con il sindaco, Riccardo Borgonovo. Quindi la messa e poi il brindisi in oratorio. Venerdì 11, invece, si terrà il concerto di Natale.

Figlio di Carmen e Giovanni, fratello di Fabio, don Angelo ha preso i voti 25 anni fa. Sognava di fare il dottore, ha frequentato il liceo e poi è arrivata la "chiamata", con la mamma che avrebbe preferito un avvocato in famiglia. Sacerdote prima a Venegono e poi a Melzo, per 8 anni è stato rettore del Collegio arcivescovile di Lecco: ora si aprono le porte di Concorezzo. In una bella intervista rilasciata ai ragazzi dell'oratorio, confessa anche la passione per la pasta con il sugo piccante e il poco amore per il calcio.

Benvenuto, don Angelo, anche da parte di tutta la redazione di concorezzo.org. E buon lavoro!

Foto di Antonio Mandelli