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Poteva portare un classicissimo risotto alla monzese, rigorosamente bianco e con salsiccia (luganiga). O, vista la stagione, anche una cassoeula rivisitata ad arte o della busèca. Ma anche i recentissimi gnocchi doc di Oreno, un piatto di asparagi rosa di Mezzago, una fetta di torta paesana. E invece, Marco Brambilla da Monza, in diretta nazionale, nella prima seguitissima puntata di Masterchef 4, ha cucinato un gulash ungherese, usando del lardo per dare sapore e sipidità. Il contrasto tra Brianza e gulash è stato subito notato con ironia da Carlo Cracco. Poi, ad affossare le aspirazioni del concorrente monzese, ci ha pensato Joe Bastianich, che ha giudicato il piatto insipido. Nessuno dei tre giudici, Bruno Barbieri incluso, ha pronunciato il fatidico sì e così Brambilla, sbuffando, ha lasciato lo studio senza l'agognato grembiule. Peccato per lui, e anche per la Brianza. Chissà che nella seconda puntata non ermerga un piatto tradizionale brianzolo o lombardo. Sperèmm.
