Musica e parole, il grande evento che racconta la musica americana

musicaamericana.jpgConcorezzo. La Strada, The Road, è sempre stata un elemento di fascino carico di significati per gli amanti della Musica e della Cultura Americana. Da Woody Guthrie a Jack Kerouac, che nei suoi romanzi ha fatto sognare intere generazioni lungo quelle strade… dalla leggendaria Route 66 fino alla 99 che porta dal Canada al Messico, da Vancouver a Tijuana, passando per San Francisco e Los Angeles, affacciandosi sul Pacifo e l’evocativa West Coast.

 

Il Cinema Americano è riuscito a portare ancora più enfasi a questo immaginario sposando alle immagini e alle storie on the road suggestive e straordinarie colonne sonore.

 

Venerdì 24 aprile chi avrà la fortuna di essere presente allo spettacolo di Concorezzo presso Villa Zoia verrà catapultato in questo viaggio che sarà raccontato dal giornalista Alessio Brunialti e avrà due pesi massimi del grande songrwiting americano a fare da colonna sonora.

 

Phil Cody arriva da Los Angeles e Bocephus King da Vancouver, ed entrambi sono stati messi sotto contratto lo scorso anno dalla storica etichetta italiana Appaloosa, con sede in Brianza a Tregasio di Triuggio. Appaloosa, fondata da Franco Ratti negli anni ‘70 è una label di culto specializzata nel folk, blues e songwriting americano.

 

C’è un magazine in Italia che più di qualunque altro ha contribuito a divulgare questa musica in Italia e si chiama Buscadero.

 

Nel 1996 Phil Cody pubblicava il suo disco d’esordio insieme ai suoi musicisti che poco più tardi sarebbero diventati i Wallflowers, la band di Jackob Dylan, il figlio di Bob. Buscadero accoglieva così quel disco d’esordio: “Nel 1996 The Sons Of The Intemperence Offering è piombato sulle teste degli ascoltatori con la forza di un Blonde on Blonde di quel decennio, un capolavoro in grado di scoperchiare cuori e cervelli centrifugando Bob Dylan, Greatful Dead, Clash, The Band e Bruce Springsteen con un’irruenza irripetibile, scrittura trascinante, furore visionario.”

 

Nel 1999 è il turno di Bocepus King e il suo disco A Small Good Thing si guadagna addirittura la copertina di Buscadero, che commenta con queste parole “è la seconda volta che mettiamo un artista sconosciuto in copertina. La volta scorsa era toccato a Tracy Chapman”.

 

Per la serata di Concorezzo abbiamo chiesto a Phil Cody e Bocephus King di suonare integralmente questi due capolavori, nudi e crudi, chitarra e voce e poi di improvvisare un terzo tempo insieme sul palco per ripercorrere insieme i brani più belli del grande songbook americano, per farci sognare lungo quelle strade che ci hanno emozionato nei libri e nei film.

 

Il concerto sarà integralmente registrato ad alta qualità da Appaloosa e diventerà un triplo cd. Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. +39 349 8348118

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