Vero Volley in semifinale per un posto in Challenge Cup

VERO VOLLEY MONZA-GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0
Con fatica ma alla fine la Vero Volley Monza si è qualificata per le semifinali dei play-off per il 5° posto, che vale la partecipazione alla Challenge Cup, la terza coppa continentale per importanza. La vittoria per 3-0 all’Arena sulla Gioiella Prisma Taranto con la quale la squadra allenata da Massimo Eccheli ha chiuso il girone le permette di affrontare sabato prossimo alle ore 20.30 in trasferta o la Gas Sales Bluenergy Piacenza o la Top Volley Cisterna (stasera si conoscerà l’avversaria) nella gara secca per staccare il biglietto per la finale.
Oggi gli atleti rossoblù non hanno giocato granché bene, soffrendo troppo la compagine pugliese (tutti i parziali si sono chiusi 25-23) che era ormai matematicamente fuori dalla lotta avendo perso tutti gli incontri del girone. Però almeno hanno disputato (davanti a poche decine di spettatori dato l’orario feriale) una prova d’orgoglio dopo le vergognosa prestazione interna di sabato scorso con conseguente 0-3 patito per mano degli scatenati laziali di Cisterna di Latina. Eccheli ha provato a schierare al centro Grozdanov al posto di Galassi e come libero Gaggini al posto di Federici, scelte che poi sono state ribaltate in corso di gara. A fare la differenza tra le due formazioni sono state le percentuali in attacco, con i padroni di casa che hanno chiuso al 51% contro il 40% degli ospiti guidati in panchina da Vincenzo Di Pinto.
Il primo set è rimasto sempre abbastanza in equilibrio, con Grozer da una parte e Sabbi e Di Martino (83% in attacco nel parziale) dall’altra in evidenza per la “mano calda”. Sul 21-21 una battuta sbagliata di Freimanis, un attacco di Grozer e un ace di Davyskiba scavano il solco a favore dei brianzoli che non viene coperto.
Per il secondo set Federici rileva Gaggini in difficoltà in ricezione (25%) e al festival delle schiacciate si aggiunge Dzavoronok: il Nazionale ceco e Grozer fanno registrare nel parziale il 71% in attacco. Sul 17-15 Grozer, Davyskiba dalla seconda linea, ancora Grozer e Dzavoronok fanno il “break” decisivo per le sorti del set. Sul 24-20 i monzesi commettono tre errori che avvicinano gli avversari ma a sua volta Freimanis sbaglia un’altra battuta e consegna la frazione di gioco ai rossoblù.
Nel terzo set Gironi e Sabbi (16 punti complessivi per lui) trascinano i tarantini a +5 (14-19). A questo punto Davyskiba decide di non tirare il match per le lunghe e di conquistarsi il premio di MVP realizzando punti a raffica (alla fine saranno 17 di cui 2 ace e 2 muri). L’aggancio arriva sul 22-22 con un muro di Karyagin, subentrato a Dzavoronok (e anche Galassi aveva da poco sostituito Grozdanov). Il punto finale lo firma Grozer con una schiacciata dalla seconda linea.
FOTO ROBERTO DEL BO