April 30, 2025
#Cultura

Un concorezzese firma il miracolo di Milano

Terme De Montel

Concorezzo. Stavolta è davvero il caso di scrivere “miracolo a Milano”. Perché riportare in vita il parco termale urbano più grande d’Europa, che attinge alle acque termali dell’epoca romana (II d.C.) e decantate da Bonvesin de la Riva (1288), è davvero un grande sogno che si realizza.

Il 1 aprile a Milano, di fronte allo stadio di San Siro, in via Achille, riaprirà al pubblico la grande struttura delle Terme De Montel (16.000 metri quadrati), che prendono il nome dal banchiere Giuseppe De Montel. Fu lui, nel 1915, a ordinare la costruzione di meravigliose scuderie Liberty che oggi rinascono all’insegna del benessere e della terapia naturale, con un filo rosso che attraversa i secoli.

A firmare questo impressionante progetto c’è l’architetto concorezzese Federico Pella, ieri sera presente al cocktail inaugurale insieme a moltissimi volti della moda, della politica, dello sport e della televisione. Pella si è occupato della progettazione architettonica e della direzione lavori insieme alla società J+S di cui è socio e fondatore.  Sul progetto anche la collaborazione di Giancarlo Marzorati, poi deceduto e a cui è stato tributato un affettuosoricordo.

De Montel in numeri

  • 16.000 mq di benessere (6.000 mq indoor e 10.000 mq outdoor)
  • 10 piscine tra indoor e outdoor
  • 15 sale massaggi
  • 4 saune
  • Un tepidarium
  • Un bagno di vapore
  • Un hammam purificante
  • 9 stanze relax
  • Differenti aree ristorazione
  • 8.000 mq di parco alberato con area mindfulness

UN INVESTIMENTO DA 57 MILIONI

Le ex Scuderie De Montel rinascono e, dal 1 aprile, con l’apertura ufficiale di De Montel-Terme Milano, la città riscopre la sua vocazione termale e restituisce ai milanesi un pezzo della loro storia di inizio ‘900.

Con un investimento di 57 milioni di euro per l’acquisto e la riqualificazione della struttura, Azimut in sinergia con il gruppo Terme & SPA Italia di Massimo Caputi che lo gestirà, dopo oltre tre anni di lavori, il parco è pronto a debuttare dopo aver ricevuto, il 30 gennaio, la certificazione del ministero della Salute delle sue acque come risorsa terapeutica validata, inserendole tra le acque destinate alla balneoterapia dermatologica.

IL PROGETTO

Federico Pella

Il progetto Teatro delle Terme, vincitore del bando internazionale “Reinventing Cities” prevede il recupero delle scuderie e delle aree a verde circostanti, con l’intento di realizzare un nuovo parco urbano a servizio dei cittadini. La proposta di realizzare un Parco Termale e SPA nasce dal fatto che nel sottosuolo è presente acqua termale.

Se nell’Ottocento Ebenezer Howard espresse l’idea di “città-giardino” quale contraltare alla città industriale coi suoi fumi invadenti, oggi Milano diviene la punta di diamante di un modello di trasformazione urbana in cui i nuovi parchi ne fanno sempre più un “giardino-città”. Su questa linea, il progetto per le Ex Scuderie De Montel, nel quartiere San Siro a Milano, vincitore del bando internazionale “Reinventing Cities”, si prefigge di recuperare il rapporto con l’acqua, con la terra, con la vegetazione: il tutto entro la logica del benessere e dell’equilibrio tra la comunità urbana e la natura.

La proposta di realizzare un Parco Termale e SPA sul sito delle ex scuderie De Montel nasce dal fatto concreto che nel sottosuolo è presente acqua con caratteristiche termali. A partire da questo dato, è stato sviluppato il progetto di recupero delle scuderie e delle aree a verde circostanti con l’intento di realizzare un nuovo parco urbano a definizione di un’armonica confluenza tra architettura e natura a servizio dei cittadini. All’interno del parco saranno realizzati orti e giardini che nel loro insieme comporranno un’ampia oasi urbana in cui passato e futuro si incontreranno, nel segno del benessere delle persone e dello stimolo alla creatività.