Non solo libri: la Biblioteca di Concorezzo lancia la sua area gaming

La Biblioteca di Concorezzo si arricchisce di una nuova area dedicata al gioco pensata, in particolare, per i più giovani. Sta infatti prendendo forma la Gaming Zone, uno spazio che metterà a disposizione giochi da tavolo e ospiterà iniziative mirate per i ragazzi. Il progetto è già partito nelle scorse settimane con l’acquisto di circa 30 giochi, che saranno fruibili dagli utenti a partire dall’autunno 2025.
La nuova area sarà ubicata in un ambiente adatto e confortevole e diventerà un vero punto di riferimento per gli appassionati di gaming.
Il progetto prevede l’organizzazione di attività specifiche, come tornei, incontri tematici e momenti di socializzazione.
Il personale della Biblioteca ha partecipato a corsi di formazione dedicati, per offrire un servizio competente e aggiornato, in linea con le nuove esigenze degli utenti più giovani.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di rinnovamento e ampliamento dell’offerta bibliotecaria rivolta ai ragazzi, che ha già visto, ad esempio, la creazione di uno spazio dedicato ai manga e alla cultura giapponese.
“La creazione della Gaming Zone – ha spiegato l’assessore alla Cultura Gabriele Borgonovo – rappresenta un passo naturale e positivo nell’evoluzione della nostra Biblioteca. Non si tratta, infatti, più da tempo soltanto di un luogo dedicato allo studio o alla lettura, ma di uno spazio dinamico, inclusivo e ricco di servizi di qualità, capace di rispondere ai bisogni e agli interessi della comunità.
I bibliotecari, coinvolti in un importante e virtuoso processo di rinnovamento generazionale, stanno contribuendo attivamente a questo cambiamento, attraverso percorsi formativi su temi innovativi, come il gaming, e con l’organizzazione di eventi sempre più coinvolgenti per la cittadinanza. Ricordiamo infatti la collaborazione attiva a iniziative di grande successo come Halloween o Carnevale.
L’allestimento di una nuova gaming zone nella biblioteca, ha l’obiettivo di promuovere la partecipazione attiva di tutti i cittadini, bambini, ragazzi, giovani e adulti, migliorando l’accessibilità, l’inclusione e la socializzazione nonché supportare lo sviluppo della ricchezza educativa del gioco”.