Concorezzo. C’è qualcosa di losco nel campo nomadi permanente di Cascina Baragioeula? Non fossero bastati i blitz e gli arresti degli anni precedenti, a confermare che nell’appezzamento al confine tra Concorezzo e Agrate (sulla carta è registrato in via Lambro 11 di Agrate, ma di fatto è sul territorio concorezzese dalla nostra parte del cavalcavia) è stato il nuovo intervento dei carabinieri della Compagnia di Vimercate. Questa mattina i militari hanno arrestato all’interno del villaggio Radosavljevic Dragan, nato in croazia nel 1978, nullafacente, pluripregiudicato: il trentenne era infatti colpito da un ordine di carcerazione del Tribunale di Lecco per furto aggravato. Deve scontare 7 mesi e 13 giorni in cella. Durante i controlli i carabinieri si sono imbattuti anche in Hicham I., marocchino di 38 anni, nullafacente e pregiudicato: l’uomo è stato arrestato mentre tentava di darsi alla fuga dalla parte retrostante dell’area sottoposta a controllo, risultando, in effetti, colpito da “ordine di carcerazione” emesso dal Tribunale di Venezia, dovendo espiare anni 2, mesi 7 e giorni 28 di reclusione per “furto aggravato”. Evidentemente quest’ultimo aveva scelto il campo nomadi come zona franca per la sua latitanza. Gli è andata male.