May 8, 2025
#Cronaca

Concorezzo piange la dottoressa Lilia Maccario

Concorezzo. Ha chiuso gli occhi nel giorno di Pasqua. Lo ha fatto con serenità e speranza, raccontano alcuni amici che le sono stati vicini. Una speranza che è stata sicuramente più forte e tenace della malattia che fino all’ultimo non le ha dato tregua.
E domani mattina, alle 9,30, nella chiesa parrocchiale di Concorezzo la comunità le darà l’estremo saluto. Lilia Maccario, 52 anni, viveva con la famiglia in via Massironi. Originaria di Ventimiglia, la dottoressa si era fatta apprezzare in Brianza come dirigente medico dell’Ospedale di Vimercate e Desio e in paese come ginecologo attento, professionale e dal grande spessore umano. Laureta in Medicina e Chirurgia nel 1988, specializzazioni in Ginecologia e OStetricia nel 1992, era iscritta all’Albo dei Medici Chirurghi della provincia di Monza e Brianza. 
Ieri sera la chiesa dei Santi Cosma e Damiano era gremita per la recita del rosario, a testimonianza dell’affetto che la circondava.
Nel web, in un portale della sua Ventimiglia, tempo fa aveva lasciato parole di conforto per un amico malato, parole che meglio di altre la ricordano come donna serena e forte.
“Caro Marco – scriveva – per stare di fronte alla malattia serve la fede certamente, ma serve poi in modo inequivocabile la speranza; diceva Peguy che per sperare bisogna aver ricevuto una grande Grazia, e per le la grande Grazia sono stati tutti i volti che ho amato, i miei figli, mio marito. Nella vicenda di questa malattia mai mi sono sentita abbandonata e quindi sono certa che colui che ha dato ora toglie misteriosamente e anche questo sarà il bene per me”.