Concorezzo. “L’uomo che aveva quel soprannome, non era niente meno che il capo de’ bravi, quello a cui s’imponevano le imprese più rischiose e più inique, il fidatissimo del padrone, l’uomo tutto suo, per gratitudine e per interesse”. Così Manzoni, nei Promessi sposi, presentava per la prima volta il Griso. Ieri, a Concorezzo, il “cattivo” è stato redento: è stato infatti il costume ispirato allo sgherro di don Rodrigo a conquistare i voti della giuria in occasione della sfilata manzoniana e, insieme agli apprezzamenti del pubblico, a vincere un viaggio per sette giorni e per quattro persone offerto dall’associazione Arte Hobby Artigianato Spettacolo 6 Vita, promotrice dell’evento.
A vestire i panni del capo dei bravi è stato il concorezzese Sabino Bonelli. Dietro di lui il conte Attilio (Achille Ratti), fra Cristoforo (Franco Grassi di Ornago) e Renzo (Mario Ratti).
La sfilata, coordinata da Belinda Luciani e Marisa Battaglia, ha conquistato lo stupore dei presenti e, visto il maltempo che ha frenato le presenze di pubblico, non è da escludere una riproposizione dell’evento.
La giuria ha valutato l’originalità e la fedeltà storica dei costumi ed era composto da docenti universitari, di scuole superiori e medie.
Molto apprezzata anche la mostra sulla storia della Lombardia, allestita in sala di rappresentanza, dove i genitori hanno potuto raccontare visivamente ai figli com’era la loro Brianza e la loro Concorezzo di qualche anno fa.
Un’iniziativa di alto spessore culturale e storico che davvero mancava nel nostro territorio e che ora potrebbe inziare un vero e proprio tour in altri Comuni lombardi: complimenti!