Catturato rettile in via Adda. Potrebbe essere liberato nel Parco di Monza

Concorezzo. Non c’è pace in via Adda. Dopo le proteste per il diritto di superficie di alcuni lotti, dopo le lamentele per gli schiamazzi nel parchetto e la gestione incivile delle aree spazzatura, ora sono arrivati anche i serpenti.
Era lungo non meno di un metro il rettile (poi catturato) in cui si è imbattuto Vittorio Mandelli, residente in zona e neosegretario del Carroccio, mentre passeggiava con la figlia.
“Erano 11,35 e mi stavo accingendo ad uscire di casa con mia figlia – ha raccontanto Mandelli a concorezzo.org – All’improvviso e con un certo stupore mi sono imbattuto in un lungo rettile che si arrampicava sulle mura dell’androne del palazzo di via Adda al 13 dove abito io. Con molta fatica ho escogitatao uno stratagemma a mo’ di trappola per catturare il bellissimo esemplare che ora sta soggiornando all’E.N.P.A.(Ente Nazionale Protezioni Animali, ndr) in attesa che arrivi il Presidente, l’unico che ha l’autorità e le conoscenze per capire quale tipo di rettile si tratti. Se risulterà non essere un animale pericoloso, mi è stato assicurato che verrà rilasciato nel Parco di Monza”.