January 18, 2025
#Cronaca

Concorezzese nel team del più antico dinosauro scoperto

saltriosauro-2.jpg

saltriosauro-2.jpgConcorezzo. C’è  anche un concittadino, il noto paleontologo Cristiano Dal Sasso, nel team che ha presentato il più antico dinosauro mai scoperto. E’ infatti italiano il più antico dinosauro carnivoro di grandi dimensioni ritrovato al mondo. Primo dinosauro italiano risalente al Giurassico e unico dinosauro lombardo al mondo, è stato ritrovato a Saltrio (Varese), in una cava nota per aver fornito blocchi di pietra per il Teatro alla Scala, la Galleria Vittorio Emanuele e il Palazzo Reale di Milano. Da qui, il nome del dinosauro: “Saltriovenator zanellai”. Era è un giovane ceratosauro, vissuto 200 milioni di anni fa nell’attuale Lombardia, lungo quasi otto metri e pesante una tonnellata. L’identikit del dinosauro “italiano” è stato svelato a Palazzo Reale dai paleontologi Cristiano Dal Sasso, Simone Maganuco e Andrea Cau. “Saltriovenator” rappresenterebbe addirittura una nuova specie. Cristiano Dal Sasso, paleontologo del Museo Nazionale di Storia Naturale commenta così la scoperta: “Sebbene frammentario, lo scheletro mostra un mosaico di caratteri anatomici ancestrali e derivati”. Per identificare le ossa più “malridotte” gli scienziati italiani sono andati in America, per la precisione in California e a Washington, per raffrontarle con quelle discheletri più completi. Sullo scheletro del “Saltriovenator” sono state trovati morsi e rosicchiature di pesci e invertebrati marini, il primo caso nella storia. Questo è in indizio che la carcassa del dinosauro rimase sul fondo marino, prima di fossilizzare, per mesi o anni. 

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(FotoAnsa)

Il “Saltriovenator zanellai” – come riferiscono le riviste di settore – è un enorme dinosauro predatore che visse in Lombardia circa 200 milioni di anni fa, con i suoi 24 anni circa di età, i quasi otto metri di lunghezza, per una tonnellata di peso e un cranio di ottanta centimetri armato, era dotato di denti aguzzi come pugnali e arti anteriori muniti di quattro dita, di cui tre possenti e artigliate, ne facevano una terribile “macchina da guerra”, così i paleontologi italiani descrivono questo animale che è il più antico e più grande ceratosauro del Giurassico e che oggi rappresenta un vero record mondiale.