Isola ecologica: fuori una discarica, dentro il mercatino

isola1.jpgConcorezzo. Non c'è limite all'inciviltà e alla deficienza civica di troppi individui. Come è stato pubblicamente denunciato da alcuni volontari della "Guardia nazionale ambientale", associazione formalmente riconosciuta dal ministero dell'Ambiente, l'isola ecologica di via Monte Rosa è stata presa di mira durante l'orario di chiusura. Ignoti hanno abbandonato pneumatici, materassi, computer, sanitari. "Il termine “Isola ecologica” dovrebbe far pensare ad un luogo pulito, ordinato e dove la regola principale dovrebbe essere quella dettata dal rispetto dell’ambiente. Non a Concorezzo - si lamenta uno dei volontari - Pneumatici, scarti edili, arredamenti ed alcuni cassoni colmi di rifiuti saltano all’occhio all’interno dell’area recintata e quel cartello in cui campeggia la scritta “Isola ecologica per la raccolta differenziata”, posto davanti al cancello, sembra mettere in beffa i visitatori. Inoltre abbiamo notato dei personaggi all’interno della Piattaforma Ecologica in particolare Stranieri e Italiani in cui sottraevano dei rifiuti all’interno all’ interno della piazzola ecologica nella quale essi sono smistati . Va ricordato inoltre che, a termini di diritto, anche chi si appropria di beni abbandonati nei cassonetti commette un reato, perché il bene, nel momento in cui viene gettato nel cassonetto, diventa di proprietà comunale. La Guardia Nazionale Ambientale vigilerà sull'applicazione delle disposizioni regolamentari e delle ordinanze comunali, proponendo azioni di prevenzione e controllo al fine di evitare il verificarsi di reati ambientali sul territorio di Concorezzo svolgendo allo stesso tempo delle attività di sensibilizzazione in materia ambientale". In particolare la GNA denuncia pubblicamente il via vai di persone non autorizzate che frugano nei cassonetti o attendono l'arrivo dei cittadini per "smistare" gli oggetti destinati ai cassonetti.

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