Concorezzo. L'hanno attesa sotto casa, forse dopo averla seguita. Poi, al momento opportuno, si sono avventati contro la sua vettura, hanno aperto di scatto la portiera lato passeggero, hanno agguantato la borsetta e, in motorino, si sono dileguati.
Ieri sera, davanti al civico 2 di via Pellico, intorno alle 19,15 si è purtroppo registrato un nuovo episodio di criminalità ai danni di una donna. Sabrina Corno, 39 anni, medico di professione, a quell'ora stava facendo ritorno a casa dopo la giornata lavorativa trascorsa a Milano. "Probabilmente avevano studiato i miei movimenti - racconta la donna a concorezzo.org - Ho fatto tutto come al solito, ma all'improvviso mi sono ritrovata derubata. Avevo notato davanti ai citofoni una persona con il casco integrale ancora in testa e la visiera abbassata, dovevo insospettirmi...". Il blitz è scattato mentre la donna stava ultimando la manovra di parcheggio.
Pochi secondi e senza proferire parola, il malvivente ha aperto la portiera anteriore lato passeggero, ha preso la borsa del medico appoggiata sul sedile ed è corso verso il complice, che lo aspettava, motore acceso, in sella ad un cinquantino. Ancora pochi secondi e i due borseggiatori si era dileguati in direzione della provinciale.
"Sono turbata dal fatto che sia avvenuto a Concorezzo e sotto casa mia - prosegue la donna, ancora un po' sotto shock al ricordo di quanto capitatole - Per fortuna nessuno si è fatto male: a quell'ora in via Pellico non c'era in giro nessuno...".
Questa mattina, dopo aver cercato qualche fotocopia dei documenti smarriti, la donna si sarebbe recata dai carabinieri per la denuncia di rito.
Qui il resoconto di alcuni allarmanti precedenti
https://www.concorezzo.org/cronaca/truffa-dello-specchietto-in-pieno-centro-791.html
