Ignoranza e inciviltà stanno uccidendo una perla di Villa Zoia

albero3.jpgConcorezzo. Quel ramo a terra, morto, senza esagerazioni, è l'equivalente di un pezzo di marmo spaccato a martellate da un'opera d'arte. E come è morto un ramo, presto la terribile sorte potrebbe capitare a una vera e propria perla di Villa Zoia, il magnifico esemplare di Tuja plicata, albero stroardinario che sviluppa i rami seguendo linee curve che lo rendono scultoreo. Di primo acchito potrebbe sembrare un'altalena naturale. Questa pianta, tanto bella quanto delicata, da qualche giorno è orfano di alcuni di questi rami ricurvi. La colpa è di cittadini ignoranti e incivili che, di nascosto, lo hanno prima scortecciato e poi, ferendolo a morte, inciso per lasciare scritti nomi e banalità. Un becero vandalismo che ha impedito alla linfa che nutre le fibre del legnodi passa infatti tra lo strato di corteccia e il “cuore” del ramo. E ora tutto lo spendido ramo, formato e modellato dalla natura in tanti anni, potrebbe essere tagliato per motivi di sicurezza. 

I rami già caduti saranno probabilmente affidati alle sapienti mani di qualche falegname per diventare un decoro in Municipio. Una testimonianza importante che non ripagherà certo il danno irreversibile fatto in Villa Zoia. Ora occhi e telecamere sono puntati sui vandali, nella speranza che gli autori della barbarie possano leggere questo articolo e, per lo meno, non ripetere mai più l'insensato gesto.

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