Il Comune mette mano allo Stadio comunale, palestra di sport per 400 ragazzi

stadio.JPGConcorezzo.Dopo aver realizzato il nuovo palazzetto di via La Pira per le società di pallavolo e basket, dopo aver messo mano all'annosa questione della piscina (ad agosto il bando di gara), il Comune si prepara ora a dare una risposta ai quasi quattrocento bambini, giovani e ragazzi che militano sotto le varie maglie biancorosse del GSD Concorezzese. La Giunta guidata dal sindaco Riccardo Borgonovoha dato inizio all'iter di riqualificazione dello stadio comunale di via Pio X, seguendo l'innovativa procedura delleasing costruendo, che eviterà anche l'accensione di mutui. Un percorso che comprta un investimento di circaun milione di euro, con un'uscita di denaro di circa 100mila euro per i prossimi dieci anni.

"Questo intervento - spiega il sindaco - fa parte di un'operazione complessiva che sta decisamente innalzando il livello di qualità delle nostre strutture, evitando che i ragazzi di Concorezzo vadano a cercare alternative fuori paese. E' un progetto intelligente, ponderato e che offre al Comune una serie di garanzie sul fronte economico e assicurativo. Mettiamo finalmente mano a un problema noto, che tocca quasi 400 calciatori. L'ultimo passo di questo percorso sarà la pista di pattinaggio, a cui è destinata in parte l'area da 62.000 metri quadrati già destinata a impianti sportivi sempre vicino a via Pio X".

L'intervento allo stadio prevede il rifacimento del campo centrale e di un campo di allenamento in erba sintetica, il rifacimento dell'impianto di illuminazione e della recinzione e la messa a norma della tribuna.

 

Prime polemiche dall'opposizione di Vivi Concorezzo. " Pur ritenendo che ai nostri ragazzi debbano essere offerte strutture sportive adeguate - scrivono - Vivi Concorezzo ritiene chela città abbia ben altre priorità, e che un intervento di sistemazione dei campi di calcio si possa fare a costi ben più contenuti. A questo fine ci siamo già attivati per chiedere formalmente all’amministrazione una revisione e ridiscussione del progetto".