Nascosta in un albergo di Concorezzo la refurtiva della banda delle spaccate

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Concorezzo. L'ultimo colpo era stato messo a segno nella notte tra giovedì e venerdì, in via Cavallotti a Monza, ai danni del negozio di elettronica ed elettrodomestici Next, razziato dopo che la vetrina era stata sfondata con la consolidata tecnica della spaccata. Poche ore dopo, intorno a mezzogiorno di venerdì, è scattato il blitz dei carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Monza. E' così che sono finiti in manette  C.F., nato nel ‘92 in Romania e M.F., nata nel ’94 in Romania. Per loro l'accusa è di ricettazione (ovvero il reato di possedere merce rubata) anche se le indagini potrebbero confermare almeno nell'uomo uno dei recenti autori di diverse spaccate in Brianza. Tra l'altro pochi giorni prima gli stessi carabinieri del Nucleo investigativo, che stanno firmando una rapida quanto brillante operazione, avevano arrestato un altro componente della banda.
Ieri i militari sono entrati in azione quasi a colpo sicuro, dopo aver circorscritto tutta la zona intorno all'hotel (sul cui nome ci è stata chiesta riservatezza). L'uomo ha cercato anche la fuga, gettandosi dalla finestra a quasi tre metri di altezza e cercando la fuga attraveso una tettoia adiacente, ma la rete disposta dall'Arma (in supporto erano intervenuti anche i militari della stazione di via Ozanam) non gli ha lasciato scampo.

Una volta entrati nella camera, i carabinieri hanno trovato diversi oggetti, quali profumi, monili, orologi, apparecchiature elettroniche, tra cui refurtiva della “spaccata” perpetrata ai danni di una profumeria di Cesano Maderno il 20.11.2013, nonché della “spaccata” commessa ai danni del negozio di elettronica di Monza in via Cavallotti, nella notte del 22.11.2013.  Gli oggetti, in parte sono stati già restituiti ai legittimi proprietari ed in parte sono in attesa di essere riconosciuti e consegnati.

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