Lavoro, in crisi anche TNT. E la Regione stanzia 94 milioni

Concorezzo. La Regione Lombardia è pronta ad anticipare 94 milioni per supplire alle richieste di cassa integrazione in deroga presentate nel 2013. Si tratta dell’anticipo di fondi il cui stanziamento è già stato deciso dal Governo di Roma, ma che non saranno disponibili “prima del tardo autunno”. L’annuncio è stato dato dal governatore Roberto Maroni in occasione della conferenza sui primi 100 giorni di mandato. L’anticipo dovrebbe arrivare “a partire dal 10 agosto”, ha spiegato l’assesore al Lavoro, Valentina Aprea. “E’ una forzatura, non potremmo farlo, ma lo facciamo lo stesso: non hanno ancora approvato i decreti di ripartizione, il ministero dell’Economia dorme, vogliamo dargli la sveglia”, ha affermato il governatore lombardo.
LA CRISI MORDE CONCOREZZO. Intanto è alta la tensione in paese. La scorsa settimana per tre giorni gli operai hanno picchettato i cancelli della Linkra. A rischio decine di posti di lavoro in quella che dovrebbe essere l’azienda leader nella produzione di ponti radio. E sempre a Concorezzo sono sul piede di guerra i dipendenti della TNT Express, colosso dei corrieri. La casa madre olandese ha annunciato per l’Italia un piano di riorganizzazione da brividi. Si prevedono 854 esuberi su un totale di tremila dipendenti. La filiale di Peschiera Borromeo sarà «falcidiata», per usare la definizione di Salvatore Campisi, segretario monzese della Filt Cgil. Quella di San Mauro Torinese «dimezzata». La paura è che la scure si abbatta presto anche sulla sede di Concorezzo, in via Frette, dove lavorano 52 persone.