Concorezzo. Il giallo dell’estate è a un passo dalla soluzione. Anche se molti aspetti saranno poi da approfondire. Grazie anche ai riflettori tenuti accesi da concorezzo.org e dai suoi lettori, le Forze dell’ordine hanno stretto in pochi giorni il cerchio intorno ad Antonio M., il concorezzese di origine bresciana che, prima dell’estate aveva inaugurato un negozio per la vendita di prodotti usati in via San Rainaldo. Dopo l’estate, però, le saracinesche non si sono più alzate, e sono partite le segnalazioni di chi aveva assegnato al commerciante i propri beni in conto vendita. Si è poi scoperto che l’esercizio aveva aperto i battenti senza la minima autorizzazione, configurandosi di fatto come attività abusiva. Nelle ultime ore Polizia locale e carabinieri avrebbero rintracciato il commerciante in compagnia di un senza tetto al confine con Concorezzo. Contro di lui al momento non è stata spiccata alcuna denuncia. Davanti ai militari avrebbe promesso di restituire la merce ai legettimi proprietari. A Concorezzo quella di via San Rainaldo non è l’unica attività che vende merce usata in cambio di una percentuale. Sull’apertura del negozio sono in corso le verifiche anche da parte del Comune.