Piazzetta Santa Marta: finalmente ordine e pulizia

piazzetta_santa_marta.jpegConcorezzo. Quattro posti auto a disco orario (30 minuti), un posto per motocicli e la sistemazione di una aiuola che era ormai diventata una latrina a cielo aperto, complice la maleducazione di tanti padroni di cani che l'avevano eletta a meta preferita per i bisogni del proprio quattrozampe.

Da pochi giorni sono quasi ultimati (mancano i cartelli per il disco orario) i lavori di riqualificazione della piazzetta Santa Marta, il piccolo slargo a ridosso dell'isola pedonale di via Libertà. L'intervento ha rimesso ordine a una situazione che, di fatto, vedeva da anni la sosta selvaggia, disordinata e pericolosa nell'area su cui si affacciano un negozio di ferramenta e le sedi della Lista Civica Italiana e della Rondine.

Un intervento molto apprezzato dai cittadini e soprattutto dai commercianti che potranno contare su quattro spazi per la sosta veloce e, quindi, principalmente rivolta a chi deve fare acquisti rapidi in centro.

LE POLEMICHE

Come di consueto, anche per questo piccolo intervento, si sono scatenate piccole polemiche. I gruppi di minoranza della Rondine e di Vivi Concorezzo contestano la realizzazione di parcheggi in quella zona e la riduzione della piccola aiuola.

"Chiunque sia transitato in Via Libertà ha notato che al posto dell’aiuola sono spuntati 4 parcheggi. Una scelta discutibile che può trovare motivazioni a favore (più posti auto, sostegno al commercio) ma che ci impone anche una riflessione più ampia: servono davvero altri parcheggi con tutti quelli che già ci sono in centro? Non c’era idea migliore per valorizzare una piazzetta che mettere 4 posti auto? Su questo punto ritorneremo, ma oggi vogliamo portare l’attenzione su un aspetto fondamentale e prioritario, visto che il parcheggio è attivo: la sicurezza di pedoni e ciclisti che ogni giorno percorrono la via centrale del paese", è il commento di Vivi Concorezzo.

"Nel merito, questi parcheggi hanno sostituito un'aiuola e occupato una piazzetta, non conferendo al nostro centro un aspetto curato. Ed è proprio sulla cura degli spazi che l'amministrazione dovrebbe intervenire, anche per aiutare il commercio di vicinato. Sono molti gli esempi di cittadine che hanno investito sulle aree pedonali, abbellendo con metodo gli spazi pubblici e finendo per dare una spinta importante a tanti commercianti. Peraltro, a Concorezzo abbiamo alcuni esempi che dimostrano bene quanto la realizzazione di pochi e maldisposti parcheggi non abbiano affatto migliorato le condizioni delle aree commerciali immediatamente vicine: basta percorrere la prima parte di via libertà per rendersene conto", è il parere della Rondine.

Polemiche a parte, i parcheggi sono stati occupati fin dal primo minuto. E l'impatto visivo dà l'idea di un ordine finalmente ritrovato rispetto al disordine di prima, sia per la sosta indisciplinata sia per l'aiuola ridotta a latrina.