Sabotati due rilevatori di velocità al Milanino, migliaia di euro di lavoro al vento
Concorezzo. Tutto da rifare. Il lavoro di monitoraggio sulla velocità di attraversamento del Milanino dovrà essere rifatto ex novo. Ignoti (su cui potrebbe a breve pendere una denuncia per danneggiamento aggravato) hanno infatti manomesso due degli otto rilevatori posizionati dall’Amministrazione comunale e da una società partner per analizzare flussi di traffico e velocità di attraversamento dopo l’entrata in vigore della nuova viabilità. Gli apparecchi erano stati installati il 18 novembre e venivano monitorati periodicamente. Al momento di chiudere lo studio, si è però scoperto che le due colonnine di via Veneto e via Monte Grappa erano state sabotate: rilievi parziali e tutto da rifare. La “bravata” costerà oltre 4000 euro solo per il nuovo incarico ai tecnici, a cui dovrà sommarsi il lavoro degli uffici comunali e quello dell’assessorato ai Lavori pubblici. “Il danno è gravissimo non solo dal punto di vista economico ma anche per la tempistica degli studi – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Innocente Pomari – Non so se la gente pensasse che fossero autovelox, ma questo ovviamente poco importa: magra consolazione pensare che si sia trattato di una ragazzata, perché se fossero stati appositamente sabotati sarebbe ancora più grave. Peccato perché dopo la recente riunione con il Comitato del Milanino e con il Comitato spontaneo si è iniziato un percorso di lavoro e di dialogo positivo, molto più utile di alcune assemblee improduttive dove alcuni vengono solo a far polemica senza proposte costruttive. Comunque andiamo avanti”.
I rilevatori di velocità (che non sono autovelox!) sono presenti in via Dante, in via Monte Grappa, in via San Rainaldo, in via Monte Rosa, in via Pellico e in via Trieste.
Nella foto la fase dei lavori a luglio (foto Angelo Buscaini)