Tari, un mese per chiedere gli sconti

mazzieri_riccardo_2020.jpgConcorezzoNuove misure a sostegno dei concorezzesi in difficoltà a causa delle conseguenze economiche della pandemia. Nell’ambito dell’iniziativa di riduzione del pagamento della TARI prevista per i privati e per le aziende, il Comune ha ampliato il plafond dei contributi per le famiglie da 40 a 70 mila euro. Con questo aumento di 30mila euro del fondo specifico per i privati, è stato ampliato anche il bacino dei possibili beneficiari alla misura. 

E’ infatti ora possibile richiedere una riduzione della TARI del 25% anche agli esercenti o alle partite iva in generale che abbiano visto una diminuzione del fatturato nel mese di aprile di due terzi rispetto a quanto fatturato nell’aprile del 2019. 

“Questo genere di iniziativa comunale, che ha previsto uno stanziamento complessivo di 150mila euro, ha già coinvolto le aziende di Concorezzo che hanno usufruito del fondo per circa 80mila euro contro i 110mila euro inizialmente previsti- ha precisato l’assessore al Bilancio Riccardo Mazzieri-. Abbiamo quindi deciso di ampliare il fondo destinato ai privati cittadini e di estendere la possibilità ridurre la TARI del 25% anche ai nuclei famigliari in difficoltà economica dovuta alle conseguenze della pandemia in cui un componente sia proprietario di partiva iva. 

Si tratta evidentemente di un ulteriore intervento in sostegno delle realtà concorezzesi in difficoltà. Ricordiamo infatti che il Comune è già intervenuto nei mesi scorsi oltre che diminuendo la rata della tassa sui rifiuti anche posticipando le scadenze di TARI, appunto, TOSAP, IMU e Imposta pubblicità per dare ossigeno alle attività nel pieno della gestione delle scadenze fiscali. L’obiettivo è quello di continuare a essere al fianco delle famiglie e delle aziende concorezzesi in difficoltà sostenendole con tutti i mezzi a nostra disposizione”.

Gli aventi diritto possono presentare la richiesta in Comune entro il 31 ottobre.