Tiziana Morandi e le accuse di narcotizzare le vittime

tiziana morandi.jpgBusnago. "Amo chi fa il primo passo, chi rischia. Chi se ne fotte dell’orgoglio. Dei giudizi degli altri. Della paura. E quella telefonata la fa. Quel messaggio lo manda. Amo chi si rimbocca le maniche. E l’amore. ovunque esso sia, costi quel che costi, se lo va a prendere!". Così scriveva su Facebook, qualche giorno fa, Tiziana Morandi (foto tratta da Facebook), 47enne di Busnago ma residente a Monza (come scrive sui social), accusata di narcotizzare e derubare le sue vittime. Secondo le accuse, da cui avrà modo di difendersi, la donna avrebbe messo delle "droghe" nei cocktail delle persone che adescava, per poi derubarle. Sono sei finora gli episodi ricostruiti dai carabinieri della Stazione di Bellusco: in alcuni casi si tratterebbe di ottantenni. La Morandi, accusata di rapina aggravata e lesioni, è stata arrestata. La donna, nullafacente con precedenti per furto e circonvenzione di incapaci, avrebbe usato diversi pretesti per gli incontri: false raccolte benefiche, una serata al cinema, caffè o aperitivi. Come riporta il Corriere della Sera, riusciva poi a trovare l’occasione per aggiungere benzodiazepine alle bevande per narcotizzarle. Poi rubava loro anelli, gioielli, catenine d’oro e contanti. Agiva indisturbata a casa delle vittime, sia anziane che giovani, portando via tutto quello di prezioso che riusciva a portare.