Un'altra tragedia a Bernareggio: sequestra e violenta la ex

cherughi.jpgBernareggio. Solo due giorni fa Bernareggio ha pianto Antonia Stanghelli, la 47enne madre di tre figli uccisa a coltellate dall'ex marito, Mustafa Hashuani, un 45enne tunisino. E ieri, incredibilmente a pochi metri dal luogo del delitto, si è verificata un'altra, l'ennesima violenza su una donna. 

Nella serata del 25 gennaio, infatti, i carabinieri della Compagnia di Vimercate hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per i reati di “sequestro di persona”, “violenza sessuale” e “minaccia aggravata”: Chergui Mohammed , marocchino classe 1962, residente a Cornate D’Adda, operaio, disoccupato, pregiudicato per reati contro patrimonio.

L’uomo, alle 07.15 della stessa mattina, ha teso un agguato alla ex convivente: è arrivato a Bernareggio, ha aspettato che la donna uscisse in auto dal box di casa, quindi con un coltello l’ha minacciata, l’ha fatta salire sul sedile del passeggero e quindi ha messo in moto. La donna, una 40enne sudamericana che lavora come infermiera, terrorizzata e con un coltello puntato addosso, non ha potuto opporre resistenza.

L’incubo non è finito. L’uomo ha portato la sua ex nella propria abitazione di Colnagno, costringendola ad una ulteriore violenza.  

L’uomo, non pago, ha continuato a minacciare di morte la donna, nonostante questa lo implorasse di smettere in nome del loro piccolo figlio, di soli 7 anni.

A quel punto l’uomo ha ricondotto la ex a Bernareggio. Questa ha trovato la forza e il coraggio di allertare il 112. Una ventina di carabinieri si sono messi subito alla ricerca dell’uomo, che vagava a piedi nella zona periferica del Comune. Immediatamente è scattato il fermo. Nella zona è stato anche trovato il coltello utilizzato per minacciare la donna. Quest’ultima è stata ricoverata alla clinica Mangiagalli di Milano, per le cure e la necessaria assitenza psicologica. Il marocchino si trova in carcere.