Aido, il valore della donazione e la magia della semplicità
Concorezzo. Donare è un gesto semplice e straordinario al tempo stesso. La metafora sta tutta nella splendida mostra che l’Aido ha promosso prima in Villa Zoia e, poi, presso il centro anziani. Semplicità e straordinarietà come quelle di un semplice stuzzicadenti, che con amore e passione può diventare opera d’arte. Giovedi 11 Giugno preso l’auditorium di Villa Zoia è stata inaugurata dall AIDO sezione di Concorezzo,la mostra delle sculture diEnrico Rossiintitolata “L’Arte con gli stuzzicadenti”.
Le opere riproducono nei minimi particolari i principali monumenti di Monza quali: il Duomo, L’Arengario,La Villa Reale, il circuito di formula uno, il ponte dei Leoni.
La pazienza e la fantasia dell’autore Enrico Rossi volontario AIDO ha permesso la realizzazione di queste opere d’arte assolutamente da vedere.
La mostra è stata visitata dal SindacoRiccardo Borgonovoe dal consigliereGabriele Borgonovoche hanno espresso il loro apprezzamento.
Il capogruppo dell’AIDOAlfio Bertolaci ha spiegato che lo scopo dell’AIDO è quello di divulgare la cultura della donazione degli organi. Donare gli organi è un atto di amore , di civiltà , il dono piu’ grande che può salvare una vita. Ci ha anche comunicato l’accordo raggiunto con il Comune, cioè l’attivazione del servizio di registrazione della dichiarazione di volontà presso l’Anagrafe del Municipio. “Alla scadenza del documento di identità e quindi in occasione del rinnovo – spiega l’assessore ai Servizi sociali, Marco Melzi – verrà consegnato a tutti i cittadini il modulo di adesione alla AIDO : il cittadino può decidere di aderire compilando il modulo che verrà inviato dal comune stesso alla ASL di competenza e alla sede centrale AIDO. La legge garantisce la libertà di scelta sulla donazione. E’ possibile dare il consenso o il diniego alla donazione e modificare in qualunque momento la volontà espressa. In ogni caso non esiste il silenzio assenso”.