Carnevale in cascina, giornata speciale per i bambini
Concorezzo. Animatori professionisti, delizie per una colazione indimenticabile, il contatto diretto con la natura e gli animali. Sono solo alcuni dei dettagli della mattinata in agriturismo organizzata per i bambini fino a 10 anni nello splendida e naturale cornice de La Camilla di Concorezzo. In occasione del Carnevale, il prossimo 25 febbraio i più piccoli potranno passare, in maschera, una mattinata speciale (costo 25 euro, fino a esaurimento posti)
Info nella locandina e su www.lacamilla.it
LO SAPEVI CHE?
Secondo la più accreditata interpretazione la parola ‘carnevale’ deriverebbe dal latino carnem levare (“eliminare la carne”), poiché indicava il banchetto che si teneva l’ultimo giorno di Carnevale (martedì grasso), subito prima del periodo di astinenza e digiuno della Quaresima. In alternativa si è ipotizzato che il termine possa invece aver tratto origine dall’espressione latina carne levamen (avente l’analogo significato di “eliminazione della carne”), oppure dalla parola carnualia (“giochi campagnoli”) o ancora dalla locuzione carrus navalis (“nave su ruote”, quale esempio di carro carnevalesco) se non addirittura da currus navalis (“corteo navale”), usanza di origine pagana e occasionalmente sopravvissuta fino al XVIII secolo tra i festeggiamenti del periodo[10].
Le prime testimonianze dell’uso del vocabolo “carnevale” (detto anche “carnevalo”) vengono dai testi del giullare Matazone da Caligano alla fine del XIII secolo e del novelliere Giovanni Sercambi verso il 1400.
I festeggiamenti maggiori avvengono il giovedì grassoe il martedì grasso, ossia l’ultimo giovedì e l’ultimo martedì prima dell’inizio della Quaresima. In particolare il martedì grasso è il giorno di chiusura dei festeggiamenti carnevaleschi, dato che la Quaresima nel rito romano inizia con il Mercoledì delle ceneri.