Gatto Panceri e Ulula incantano Concorezzo

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.58.20.jpegConcorezzo. La vita riparte, con la musica dal vivo. Quasi ottocento persone, come non accadeva da anni, hanno gremito ieri sera, giovedì, il cineteatro San Luigi di via De Giorgi per l'atteso concerto del beniamino di casa, Gatto Panceri. Un evento fortemente voluto dall'Amministrazione comunale per dare il senso di una città che, dopo due anni di sacrifici e restrizioni, prova finalmente a uscire dal tunnel della pandemia. Un messaggio rivolto soprattutto ai giovani, a cui è stata simbolicamente dedicata soprattutto la prima parte dell'evento, con la strutturata e coinvolgente esibizione degli Ulula&LaForesta, emergente band dalla musicalità poliedrica e ricercata che si è fatta notare anche a margine della recente edizione del Festival di Sanremo e sulle frequenze di molte emittenti radiofoniche nazionali. La band (al basso il concorezzese Andrea Mandelli, tecnico del suono il fratello Giacomo) si è fusa artisticamente più volte con il protagonista della serata, il concorezzese Gatto Panceri. E' stata una serata intima, in cui l'artista ha parlato della madre, a cui ha dedicato una struggente ballata, delle casa di via Libertà sopra il bar Moderno, delle canzoni composte in villa Zoja e di quel ragazzo che calpestava l'asfalto di Concorezzo con in mano la sua inseparabile chitarra.

Un artista che ha avuto tanto dalla musica, ma forse non tutto quello che avrebbe meritato: il premio della critica a Sanremo, il successo planetario di Vivo per lei scritta per Giorgia e Bocelli (la canzone italiana che ha venduto più al mondo dopo "Volare"), l'emozione di scrivere per Mina, il privilegio di vedere "Un qualunque posto fuori o dentro di te" recensita da Vasco Rossi come una delle dieci canzone d'amore più belle canzoni d'amore di sempre. "Dedicatemi almeno una panchina in Villa Zoja quando sarò morto", ha scherzato dal palco rivolgendosi al sindaco Mauro Capitanio.

Il San Luigi, comunque, lo ha accolto come una star e lo ha accompagnato con affetto sincero quando ha intonato, tra le tante, "Vivo per lei", "L'amore va oltre", "Mia", "Un qualunque posto fuori o dentro di te", "Abita in te", "Di te" o le più recenti "Io ho" e "Resta in piedi".
Sul palco anche la banda di Concorezzo per un suggestivo cameo musicale.

Il concerto si chiude con un tributo a Franco Battiato e con la sua "Povera patria" che diventa un messaggio di pace: la musica è anche questo.

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.48.23.jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.48.28 (1).jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.48.28.jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.48.31.jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.48.35.jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.57.51.jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.58.20 (1).jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 10.58.20 (2).jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 11.00.27.jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 11.01.34.jpeg

WhatsApp Image 2022-03-18 at 11.01.40.jpeg