Gli scatti di Giulio Crosara alla Triennale di Milano
Concorezzo. La fotografia come movimento, come arte, come stile di vita. La suggestione di un attimo che diventa il racconto di una vita, di un lavoro o di una città. C’è questo è molto altro negli scatti di Giulio Crosara, 29 anni, concorezzese trapiantato a Milano, è uno dei protagonisti di un importante avvenimento artistico e culturale alla Triennale. “Milano&oltre – Una visione in movimento” è il titolo della mostra-evento organizzata da Conneting cultures dal 2 al 30 maggio presso la Triennale meneghina.
La presentazione è suggestiva.
Come possiamo reinventare il rapporto tra la metropoli e chi vi abita, l’attraversa, l’utilizza, la visita anche nei luoghi più segreti che a volte ci appaiono troppo statici, a volte inafferrabili nella loro inarrestabile trasformazione, troppo spesso comunque a noi estranei, lontani dai nostri desideri?
“Milano & Oltre. Una visione in movimento”, che conclude il progetto triennale sostenuto da Fondazione Cariplo, vuole essere un’occasione per confrontarci sulla città che viviamo, attraverso un invito aperto a tutti i cittadini, un laboratorio sul futuro delle metropoli, una mostra che si svela un po’ alla volta attraverso un fitto calendario di eventi.
Per tutto il mese di maggio artisti, architetti, urbanisti, fotografi, scienziati, policy maker, giuristi, performer, danzatori si alterneranno nel proporre a tutti, grandi e piccoli, milanesi e stranieri, abili e diversamente abili, una Milano insolita, la città nella quale vorremmo vivere. Città partecipata, città plurale, nuovi cittadini, sostenibilità, intercultura, design open source, paesaggio urbano, arte relazionale, arte e scienza saranno oggetto di tavole rotonde, incontri, workshop, performance che animeranno per un mese la Triennale di Milano.
Un invito aperto a lasciarsi suggestionare da visioni, proposte, esperienze e progetti che dimostreranno come l’arte e la cultura possono essere catalizzatori di energie e di cambiamento dei contesti urbani contemporanei.
Un’occasione per vedere un altro lato della nostra splendida capitale. Un’occasione per conoscere meglio l’arte di Crosara.