Il costo del sesso: Minerva fa riflettere sul nuovo schiavismo
Concorezzo. La nuova schiavitù è sotto gli occhi di tutti. E la moderna tratta avviene per di più nell’indifferenza generale, usata dai consummatori, più o meno tollerata dalle leggi e dalle Forze dell’ordine. “Il costo del sesso” è l’iniziativa promossa dall’associazione Minerva per discutere del fenomeno che, come noto, ha le sue manifestazioni anche in città (leggi).
Da oltre un anno si è costituito un gruppo di lavoro attivo nell’approfondire il tema della prostituzione, oltre che dei molteplici aspetti a questa connessi: legalità, diritti umani, diritti civili, sessualità, diseguaglianze di genere, immigrazione e lavoro.
Conclusasi una prima fase di studio del fenomeno, che ha coinvolto i principali attori del territorio impegnati sul tema, abbiamo deciso di proporre alla cittadinanza iniziative pubbliche sull’argomento. In allegato potrà trovare il programma dettagliato.
Le iniziative proposte sono poi affiancate da ulteriori incontri rivolti alle scuole, da gruppi di lettura e percorsi di sensibilizzazione in sinergia con diverse biblioteche, e da gazebi informativi presso i quali è possibile compilare un questionario sull’argomento.
Venerdì 13 ottobre, alle 21, presso il Cineteatro San Luigi, si terrà la serata di apertura del progetto “Il Costo del Sesso”: ospite Isoke Aikpitanyi, ex vittima di tratta ai fini di sfruttamento sessuale, oltre che fondatrice del progetto ‘Le Ragazze di Benin City’.