Concorezzo. Il cantiere di idee lavora giorno e notte. Mancano due settimane al fatidico 20 luglio (data del grande raduno di “Sei di Concorezzo se…”), e prendono forma le mille idee che nutriranno una delle feste più strabilianti degli ultimi anni. 
Mentre gli iscritti al gruppo facebook veleggiano verso quota 1700, l’ideatore Simone Visentin sta ultimando i dettagli del raduno di Villa Zoja: una kermesse fatta di ricordi, racconti, fotografie, performance, musica e anche cucina. Tutto all’insegna della concorezzesità.
In Internet dilagano ormai preziosissime foto in biancoenero, ricordi di avventure anche extra-territoriali, oggetti da collezione, carrambate.
Nel clima di festa ed euforia, Carlo Rurale (Bubba), altra colonna di questo tuffo nel passato, ha progettato e disegnato il logo del gruppo, che verrà stampato su centinaia di magliette: un universo concorezzese dove si sposano bifore longobarde cariche di leggende, acquedotti che segnano lo skyline della memoria, il gamba de legn, l’obelisco, la gesa e tanto altro. Sei sei di Concorezzo… non servono didascalie!