Alcatel: 300 salvi, 300 in cassa. Ed è scontro tra i lavoratori

 

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Vimercate. Il Governo valuta ''molto positivamente'' ilnegoziato, entrato in fase di due diligence, tra Alcatel-Lucent e la italiana Microelettronica SIAEper la cessione del segmento Optics della multinazionale franco-americana delle telecomunicazioni. Lo rende noto il Ministero dello Sviluppo Economico spiegando che contestualmente, il governo invita azienda e sindacati ad avviare il confronto sui 300 esuberi dichiarati dalla Alcatel-Lucent in altri comparti, per i quali il 3 aprile l'Azienda avviera' la procedura di cassa integrazione straordinaria. Di tutto cio' si e' discusso oggi al Dicastero in una riunione presieduta dal Vice Ministro Claudio De Vincenti alla quale hanno preso parte il management aziendale italiano, le rappresentanze sindacali e le Regioni interessate (Lombardia, Lazio, Campania). L'incontro si è concluso con l'intesa di convocare nuovamente il Tavolo entro due settimane per un aggiornamento della vertenza. Se quindi per 300 dipendenti Alcatel si prospetta il passaggio in Siae, per altri 300 la cassaintegrazione straordinaria potrebbe essere solo il prolungamento di una preoccupante agonia occupazionale.
Ieri in città si è tenuta una nuova mobilitazione. Non senza momenti di tensione tra gli stessi dipendenti. 
"Siamo stanchi di vedere davanti ai cancelli come per i presidi di oggi solo C4 ed in parte C2 ed in particolare quadri e funzionari .... con finance/p3/cassi integrati area 51 che cercano di entrare (e qualcuno c'è anche riuscito) - ha scritto un lavoratore su facebook - Mai vista una situazione tanto paradossale quanto vergognosa. Ho dovuto litigare davanti ai cancelli lato mensa e quindi sono un po' nervoso ma eviterei battute sulla siae in quanto sono molto orgoglioso dei miei colleghi del c4 che hanno dimostrato anche oggi (nonostante tutto) di esserci. Mi aspetto da domani di vedere il resto dell'azienda sui cds, non aspettatevi che sia il c4 (soprattutto dopo ciò che si è visto nelle ultime giornate) a tirare il carro. E se qualche cassintegrato/finance ritiene che fare il "crumiro" se non sfondare un picchetto sia la strada migliore per la salvaguardia del suo posto di lavoro ... gli faccio i miei migliori auguri".