Brianza faro contro lo spreco alimentare
Brianza. L’Ats della Brianza è stata selezionata dalla Federazione per presentare il progetto “L’osservatorio scolastico permanente dello spreco alimentare e la valorizzazione dell’eccedenza”. Così spiega n comunicato stampa della stessa Azienda territoriale sanitaria, ex Asl. Il progetto è stato scelto da Fiaso per i suoi elementi di innovazione nel coinvolgimento degli stakeholder territoriali fin dalle prime fasi di creazione delle modalità e degli strumenti affinché fossero sostenibili, semplici da utilizzare, riproducibili e replicabili nei diversi contesti e con attori differenti. Uno dei primi passi sarà la sensibilizzazione sul tema nel e attraverso le scuole. «L’osservatorio dello spreco alimentare – spiega il direttore generale dell’Ats della Brianza Massimo Giupponi – si pone fra i suoi obiettivi di monitorare e studiare nel tempo l’entità di spreco e scarto, individuare buone pratiche per prevenire e ridurre le eccedenze, supportare le azioni di recupero e donazione e, non ultimo per importanza, sensibilizzare sul tema dello spreco alimentare e alimentazione sostenibile anche attraverso interventi educativi nelle scuole». Il Progetto nasce come sperimentazione nel 2017 su adesione volontaria di nove Amministrazioni Comunali e relative scuole, e di quattro Gestori Servizio Mensa; il percorso ha portato al monitoraggio di circa 14.000 pasti e alla riduzione dell’11% circa dei rifiuti derivanti dal mancato consumo del pasto a scuola; il cammino proseguirà nel 2018 con l’obbiettivo di estendere il progetto a tutto il territorio Ats e divulgare le buone pratiche affinché divengano patrimonio comune di tutti coloro che decideranno di aderire