Bufala sul virus a Roncello, scatta la denuncia

Roncello. Uno "scherzo" di pessimo gusto, e ora scatta la denuncia per procurato allarme. Il sindaco di Roncello Cristian Pulici si rivolgerà alle autorità competenti per risalire all'autore del fotomontaggio che annuncia falsamente un focolaio di Covid-19 a Roncello. Tutto falso, spiega, la bufala ha creato il panico in tutto il Vimercatese, risaliremo al colpevole.

“In questi giorni siamo bombardati da un numero incontrollato di informazioni contraddittorie – avverte la presidente del Comitato regionale per la Comunicazione lombardo Marianna Sala–.  Si va dai suggerimenti sulle misure preventive sino a quelli sulle prime cure, dalla svalutazione degli effetti del virus alla loro amplificazione in grado di creare l’effetto “panico” e indurre le persone a svuotare gli scaffali dei supermercati. Si tratta di vere e proprie fake news, estremamente insidiose in quanto verosimili e capaci di seminare confusione tra i cittadini”.

Per evitare la diffusione di questo contagio informativo, il CORECOM rinnova l’invito ad attenersi ad alcune  regole-base, semplici ma efficaci:

·         prima di condividere, verifica: quando si condivide una notizia su un account social o la si diffonde attraverso chat e app di instant messaging, bisogna prestare molta attenzione; a volte, infatti, nella fretta di condividere o fidandosi di chi ci ha inviato un contenuto, diffondiamo anche inavvertitamente notizie false. E ogni notizia falsa che condividiamo si potrà diffondere capillarmente tra i nostri amici e gli amici dei nostri amici: una lunga catena che può causare confusione, nei casi peggiori rischi e pericoli per la società, influenzando scelte importanti come quelle in materia di salute e di politica, istigare odio, distruggere la reputazione di persone;

·         controlla l’URL, ossia l'indirizzo della pagina: spesso capita che siti di fake news utilizzino come escamotage l'avvalersi di url simili a quelli conosciuti dagli utenti;

·         controlla l’autore: occorre sempre verificare l’attendibilità dell’autore che ha scritto il post, controllare se ha firmato altri articoli che possono accreditarlo come “conoscitore” del tema; non diffondiamo notizie  di autore sconosciuto (o catalogato tra gli “amici degli amici”), neppure se il messaggio ci è stato inviato da un amico o da una persona fidata;

·         controlla la fonte: le fonti non sono tutte uguali ed è importante fare riferimento sempre a quelle attendibili e accreditate.

“Per evitare di trasformare l’allarme sanitario in allarmismo incontrollato -  conclude la Presidente Sala - è quindi importante non lasciarsi contagiare da questa epidemia cognitiva, ma, consapevoli che l’epidemia biologica è efficacemente monitorata, affidarsi alle notizie ufficiali fornite dalle nostre istituzioni, primo tra tutti, il sito di Regione Lombardia, costantemente aggiornato sull’evoluzione del virus”.

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