Calcio,prosegue il cammino del Monza verso la B

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Sotto a chi tocca. Dopo la Fermana il Monza elimina anche il Südtirol dai play-off promozione, ma stavolta con grande fatica e molta suspense. Il 3-3 maturato allo stadio Brianteo, mercoledì pomeriggio, nella gara secca del secondo turno preliminare premia la squadra biancorossa in virtù del quinto posto finale ottenuto in regular season proprio davanti alla compagine altoatesina.

Il tourbillon di emozioni ha detto che entrambe le formazioni hanno disputato un’ottima gara fatta eccezione per qualche errore di troppo in difesa. Il primo tempo è stato di marca locale, il secondo ha visto il riscatto di quella ospite, tra le cui fila ha giocato per 19’, quelli finali, l’ex attaccante del Monza, Caio De Cenco (l’altro ex giocatore del “1912”, Andrea Romanò, è rimasto in panchina). Riguardo in particolare alla squadra allenata da Cristian Brocchi, ormai ha un suo assetto ben definito: gioca prevalentemente col 4-3-3 che diventa 4-4-2 in fase difensiva e gli interpreti sono finalmente i migliori, senza raccomandazioni perché acquistati dalla nuova proprietà.
Negro, Ceccarelli e Marchi, acciaccati, hanno lasciato il posto rispettivamente a Marconi, Chiricò e Brighenti, due dei quali hanno colto l’occasione per andare in gol. Relativamente ai biancorossi bolzanini il tecnico Paolo Zanetti ha potuto schierare una formazione migliore rispetto a quella sconfitta in casa per 3-0 dal Monza (solo 10 giorni prima nell’ultima giornata di regular season), che era priva di 5 titolari.
Il match si è giocato davanti a circa 2mila spettatori, tra i quali il vicepresidente della Lega Pro, Jacopo Tognon, gli ex giocatori del Milan, Massimo Ambrosini, Demetrio Albertini e Massimo Oddo. l’ex giocatore della Juventus, Pierluigi Casiraghi, l’ex giocatore della Fiorentina, Paolo Monelli, e l'ex arbitro Gianluca Paparesta.

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Pronti, via, e il Monza è andato a segno con Brighenti, che di testa ha insaccato su cross dalla sinistra di D’Errico. Dopo altre due occasioni con Brighenti e Reginaldo il Monza ha raddoppiato al termine di un batti e ribatti risolto da Marconi. Chiricò ha quindi provato a chiudere la gara ma Nardi si è opposto in tuffo. Nel finale il Südtirol ha accorciato le distanze con una conclusione sporca di Morosini deviata da Armellino.
Nella ripresa la squadra ospite ha guadagnato campo e se Lunetta di testa ha fallito clamorosamente la rete del pareggio, il compito è riuscito a Vinetot allo stesso modo. L’aumento dei brividi sulla schiena dei tifosi brianzoli è causato anche dalla mira imperfetta di Reginaldo e Lepore e soprattutto dal rigore calciato da D’Errico (assegnato per uno sgambetto di Ierardi ai danni di Marchi) e neutralizzato da Nardi. Gol falliti, gol subiti e infatti nel finale Turchetta ha trasformato in rete un’azione personale di Lunetta. Sembrava la classica giornata storta in cui tutto va male, anche perché poco dopo un sinistro di D’Errico veniva rimpallato in qualche modo dal portiere. Ma a scacciare gli incubi ci pensava allo scadere del tempo regolamentare Armellino, elevatosi come mai deve aver fatto in vita sua per incornare alla perfezione la sfera crossata dall’out sinistro da Anastasio. Il boato di gioia uscito dallo stadio deve averlo sentito anche “patron” Silvio Berlusconi ad Arcore...

In sala stampa Zanetti ha elogiato entrambe le squadre: “Fa male non passare il turno per un gol preso a 5’ dalla fine. Comunque il Monza è una squadra che con la Serie C non ha nulla a che vedere e dunque aver giocato la gara alla pari è stato per me un grande orgoglio. L’aver reagito sullo 0-2 è cosa da grande squadra composta da grandi uomini. Insomma, è stata una partita da Serie B”.
Peccato che abbiamo dovuto soffrire così tanto – ha esordito BrocchiNel secondo tempo ci siamo di nuovo riabbassati, ma noi invece dobbiamo giocare sempre come nella prima mezz'ora. Cosa ho pensato dopo il gol del 2-3? Che avremmo fatto gol perché non era possibile credere a quello che stava succedendo. E infatti i ragazzi hanno tirato fuori il carattere... A chi la nota di merito? A Reginaldo perché dà l'anima per la squadra. Chi vorrei incontrare ora? Le possibili avversarie (Pisa, Imolese, Catanzaro, Catania e Viterbese Castrense) sono tutte squadre di ottima caratura. Troveremo comunque degli ambienti caldi. Se il sorteggio ci assegnasse la Viterbese Castrense sarei curioso di vedere la reazione in campo dei miei giocatori... La stanchezza per i continui doppi impegni settimanali? Quando non si hanno più risorse fisiche in realtà se ne ha ancora il 30%: lo dicono i libri scientifici sul calcio”.

PROSSIMI APPUNTAMENTI:

Andata domenica 19 maggio
Carrarese-Pisa ore 16.30
Arezzo-Viterbese e Monza-Imolese ore 18
Feralpisalò-Catanzaro ore 20
Potenza-Catania orario da definire

Ritorno mercoledì 22 maggio
Catanzaro-Feralpisalò ore 17
Imolese-Monza, Pisa-Carrarese e Viterbese-Arezzo ore 20.30
Catania-Potenza orario da definire