Giga, emozioni trasformate in arte
Lesmo. Oggetti di design e di arredamento capaci di raccogliere e raccontare emozioni, di trasformarsi in pagine di vita, di affascinare. Opere d’arte in cui immergere pensieri e sensazioni.
C’è qualcosa che va oltre il bello nelle opere pensate e realizzate da Giga, nome d’arte di Alessandro Tentorio, classe 1974, nato a Lecco, lavora da 30 anni per una nota azienda multinazionale nel settore accessorio abbigliamento ed ha eletto Milano la città quale trampolino di lancio artistico
Designer della moda e degli accessori per l’abbigliamento, Tentorio è oggi apprezzato come un creativo curioso, sensibile e ricco di entusiasmo.
Entusiasmo che lo ha portato a creare un proprio brand, L3LAL Milano, e a iniziare un percorso Artistico presso Arcadia Art Gallery.
RICORDI DI VITA (foto in alto)
E’ un’opera interscambiabile e originale.
“L’idea è nata nel sogno, indice che la mia Arte non si ferma mai – spiega Tentorio – E’ un’opera viva perché ognuno a secondo delle proprie esperienze può mettere i suoi tasselli in Plexiglass colorati con le rispettive date di riconoscimento. I colori nel caso della mia opera rappresentano nel rosso l’amore e il matrimonio con mia moglie, il bianco la nascita di nostro figlio, il giallo il mio carattere solare e la mia creatività, il nero la perdita di mio padre, il verde la speranza di un nuovo Anno.
Ognuno può personalizzare la sua opera e raccontare di sé stessi. Ho utilizzato il laser profondo perché sta a significare che l’Anno prende tutti i 365 giorni e perciò oltrepassa i tasselli di Plexiglass colorato”.
I tasselli si possono toccare con mano e togliere dalla sede di Plexiglass trasparente in modo da rievocare i propri ricordi. La sede dove poggiano i tasselli è trasparente proprio perché l’opera nata in sogno vuole essere l’idea di un qualcosa di surreale e sospeso. Oltre che essere un’opera attuale è un oggetto di design da appoggiare su una scrivania o qualsiasi superficie di arredo.
LA SOSTENIBILITA’ SI FA ARTE
In Plastihot (foto sotto) l’idea ispiratrice è la sostenibilità, l’oggetto che da scarto si trasforma in opera d’arte attraverso il riciclo.
Giga è anche impegnato nell’utilizzo di una tecnica che prevede il riciclo di scarti di arance e caffè (https://www.krilldesign.net/), progetto di circolarità e sostenibilità al 100% nato nel 2018.
“Se pensiamo a quanti materiali o oggetti di scarto ogni giorno buttiamo pensiamo come questi possano diventare delle vere e proprie opere d’arte – spiega Giga – La plastica è uno dei principali inquinanti del nostro pianeta ma se la riutilizziamo in modo corretto può diventare molto altro, anche strumento e mezzo di comunicazione di molte espressioni artistiche.
Nell’oceano pacifico molti non sanno che galleggia un’isola di plastica immensa. Questa notizia ha fatto scattare nella mia testa l’idea di realizzare un’opera con l’utilizzo dei tappi di plastica. La cosa interessante e’ come da un materiale non biodegradabile e non utilizzabile sia riuscito a farne uscire un’anima artistica. La plastica da inquinante si e’ trasformata in opera d’arte. Questa e’ un’opera che avrà il suo fine quando verrà affiancata dalla seconda che vi presenterò successivamente. In questa dal titolo PLASTIHOT ho voluto utilizzare i tappi di plastica nelle tonalità dei colori caldi. Nella seconda andrò invece ad utilizzare i tappi delle tonalità dei colori freddi e avrà come titolo PLASTICOLD. Mi auguro che presentandovi queste opere riesca a sensibilizzare ognuno di voi nel riciclare la plastica ma non solo. Da designer e Artista ho potuto vedere come utilizzando e disponendo dei semplici tappi di plastica in modo modulare, accostandoli e sovrapponendoli abbiano dato forma e colore a questa creazione. Questo cromatismo plastico ha reso un materiale tossico senza vita per il nostro ambiente in un’opera d’arte presentabile in un contesto di arte contemporanea”.
NASCITA (Tecnica mista su tela 40 x 40 Materiali: acrilico bianco – garze mediche – cordino intrecciato in raso color nero – bottoni e accessori per l’abbigliamento in finiture gold)
Tema: IL VIAGGO
Titolo dell’opera: LA VITA – NASCITA
Le tre opere distinte, NASCITA 1- NASCITA 2 – NASCITA 3, rappresentano il VIAGGIO della VITA.
L’Artista è stato ispirato dalla nascita del figlio Leonardo (un dono che la vita ha concesso).
Nei tre pannelli viene rappresentata la VITA, partendo dalla cellula di base (il bottone) fino ad arrivare al feto formato (la VITA), rappresentato nell’ultimo pannello dal cordoncino. Con questa opera l’Artista vuole esaltare la VITA non solo intesa come nascita, ma anche come l’inizio di un qualsiasi nuovo progetto pronto a realizzarsi e a prendere forma.
Anche con l’utilizzo dei colori primari l’Artista vuole evidenziare la partenza … dai colori primari, la VITA del colore. L’uso di materiali naturali come le garze, rappresenta il legame con qualcosa che va curato e protetto fin dall’inizio della vita stessa; inoltre con l’utilizzo di materiali tipici del settore della moda (bottoni e cordoncini) l’Artista ha voluto sottolineare come l’arte sia fortemente legata alla moda, e così utilizza il cordoncino a forma di spirale per rappresentare il cordone ombelicale che lega la vita alla nascita. L’elemento del cordoncino che fuoriesce dall’opera, è stato volutamente realizzato per provocare un’interazione tra l’osservatore e l’opera stessa tanto da farlo sentire partecipe e parte integrante.
L’opera nasce e si sviluppa in tre pannelli ma, allo stesso tempo, ogni pannello può avere un significato e una sua identità anche singolarmente. In questo modo l’acquirente può scegliere se acquistarli tutti e tre insieme oppure singolarmente.
L’abilità dell’artista è stata quella di creare un’opera curata nel dettaglio, dal design pulito e chiaro in modo tale da far sentire subito l’osservatore parte integrante dell’opera, nascere con lei, evolvere e sentirsi partecipe del viaggio evolutivo della vita.