Dov'è l'uomo? Al Bar Abbà riflessioni tra arte, cultura e fede

barbba20152.jpgConcorezzo. L'uomo si incontro nei volti degli uomini. Nell'espressione di un momento, in uno sguardo rubato, nell'eternità di un istante che diventa foto. Come negli scatti di Steve McCurry. E proprio la mostra dell'artista americano è stata la prima tappa di una serie di incontri dedicati al tema e al quesito "Dov'è l'uomo?", organizzati dall'Oratorio San Luigi presso il Bar Abbà, all'interno della struttura di via Manzoni. Dopo le fotogragie, il prossimo incontro sarà con il professor Paolo Tortora per approfondire l'origine della vita sulla terra e la sua evoluzione fino a noi, l'Uomo.


Il prof. Paolo Tortora è professore ordinario di Biochimica presso l’università di Milano Bicocca, dove è anche Coordinatore del Dottorato in Biologia. È referee per alcune riviste scientifiche internazionali e collabora con l’Istituto Iinserm U710 di Montpellier (Francia).

Cos'è la Vita? Cos'è l'Uomo?
Un incidente biologico, come sosteneva una nota astrofisica? Un evento inevitabile nella casistica sterminata dell'universo? 
Qualcosa di assolutamente imprevedibile, un unicum nella storia?
Com'è possibile che della materia si sia opposta all'aumento di entropia dell'universo? E come ha fatto?

"Proveremo a fare un po' di luce - spiegano gli organizzatori - su queste e altre domande, per capire da dove arriviamo e anche chi siamo.
Dopotutto siamo il risultato di 13 miliardi e rotti di anni di storia". “Quando vediamo davvero gli uomini per come sono, non li critichiamo ma li veneriamo; e a buon diritto. Poiché un mostro con occhi misteriosi e pollici miracolosi, con strani sogni in testa e un curioso affetto per un certo luogo o una certa creatura, è un tema splendido e spaventoso. “
G.K.C.

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