VILLE APERTE: Concorezzo diventa meta turistica

Una antica stampa tratta dall'Archivio di Concorezzo
Antica stampa della Frette (www.archiviodiconcorezzo.it)
L’appuntamento con Ville Aperte in Brianza è per domenica 25 settembre. Il cartellone della rassegna sovracomunale, promossa dalla Provincia di Monza e Brianza in collaborazione con i Comuni aderenti, prevede una ricca giornata anche in città.

I luoghi da visitare sono: la Chiesa di Sant’Eugenio (piazza S. Eugenio 1, visite guidate e visite libere della durata di mezz’ora in alternanza, dalle ore 10.00 alle ore 16.00); la Mostra Frette, presso la
sede storica di via Dante 15, con esposizione di manufatti di pregio realizzati per le case reali, il Vaticano, e i più rinomati alberghi internazionali (visite guidate ogni ora dalle ore 10.00 alle ore
18.00). Il costo della visita guidata a entrambi i siti è di 3 euro. Sempre presso la Chiesa di Sant’Eugenio,  alle 17, “Fantasie musicali con repertorio operistico”, concerto dell’Ensemble dell’Accademia
Musicale Italiana di Monza, a ingresso libero.“Visto l’incredibile successo dello scorso anno, quest’anno Ville Aperte a Concorezzo consoliderà la tradizionale visita della favolosa Chiesa di Sant’Eugenio (abbinata ad un concerto di musica classica
di livello) con l’innovativa e spettacolare apertura di Frette –commenta Mauro Capitanio, Vicesindaco e Assessore a Cultura, Identità e Tradizione- Anche quest’anno i curatori della mostra Frette
hanno dato il meglio portando allestimenti di importanza mondiale a Concorezzo e questo nobilita non solo la mostra ma l’intera rassegna ed è comunque il segno di una attenzione che Frette
continua ad avere per il nostro territorio”.LA MOSTRA FRETTE, SECONDA EDIZIONE RIVISTA E ARRICCHITA
La mostra Frette è articolata in quattro sale: un ingresso, la sala consiliare con la boiserie in legno, una sala interamente intonacata, una stanza di uscita.
L’idea innovativa è presentare nelle due stanze di ingresso e uscita i due volti di prodotto Frette: la linea Couture e la linea Edmond. La prima rappresenta il mondo tradizionale e lussuoso della
biancheria jacquard, con protagonisti il raso di cotone, il ricamo e il pizzo; la seconda incarna lo spirito più contemporaneo e trend presentando tessuti di cotone stampato con grafie decise e di
tendenza.
La sala consiliare sarà riallestita come lo scorso anno con le prove di tessitura, il telaio e i tavoli bacheca. Con una novità: la riproduzione del capo finito della Tovaglia della Beata Vergine (di cui e’
esposta a muro come lo scorso anno la prova di tessitura in bianco e rosso ) e la serie completa dell’emissione filatelica tematica delle Poste Italiane “Made in Italy” dedicata ai 150 anni della Frette.
La grande stanza attigua a quella consiliare sarà allestita come nella scorsa edizione con uno schermo che ripropone alcune immagini legate al mondo Frette. Sarà inoltre esposto uno dei capi d’alta
moda realizzati con tessuti di collezione creati per la sfilata evento dei 150 anni di Frette tenutasi a Palazzo Morando e in seguito esposti da Harrods a Londra, in occasione dell’apertura del nuovo
punto vendita Frette lo scorso anno.