Premio Talamoni, la Provincia ha scelto Giancarlo Brambilla

Concorezzo. Un premio alla memoria per ricordare una presenza più che mai viva. La Provincia di Monza e Brianza ha scelto di insignire anche Giancarlo Brambilla del prestigioso riconoscimento intitolato al Beato Talamoni. Martedì, a ritirare il premio dalle mani del presidente Roberto Invernizzi, c’erano il sindaco Riccardo Borgonovo e il coordinatore della Protezione civile, Cristian Ronco, parente di Brambilla.
Ecco la motivazione. Uomo generoso, ha dedicato la vita alla sua famiglia e alla comunità, con spirito altruista e magnanimo. Impegnato a Concorezzo in diverse realtà associative, si spende in prima persona per il Circolo Familiare S. Antonio, il Cineteatro S. Luigi, la Libreria La Ghiringhella e la cooperativa San Giuseppe, convinto che la vivacità di queste realtà fosse un elemento qualificante e di arricchimento per la città e l’intera comunità. Nel 2001, insieme alla moglie Ida, promuove e sostiene la costituzione della Cooperativa Sociale La Coccinella, un asilo nido a supporto delle famiglie del territorio. Presidente della Cooperativa sociale “Il Capannone” dal 2007, si impegna attivamente per la formazione e l’inserimento lavorativo delle persone disabili ed emarginate. Ministro della Comunità francescana di Monte Cremasco dal 2012, affronta la malattia della moglie prima e poi la sua con grande caparbietà e coraggio, mantenendo fede agli impegni legati al volontariato e prodigandosi per i bisognosi con il sorriso e con altruismo esemplare.
Il premio. Si è tenuta il 3 ottobre a Monza, presso la sede della Provincia, la cerimonia di consegna del Premio “Beato Talamoni”, la massima benemerenza provinciale istituita in occasione dell’anniversario del Santo Patrono della Brianza, Luigi Talamoni. Il prestigioso riconoscimento è annualmente conferito a cinque eccellenze del territorio che si sono distinte nel mondo dell’impresa, della cultura, dell’arte, del sociale, dello sport o in altri settori. Quest’anno su proposta del neo Presidente è stata conferita anche una particolare menzione d’onore, alla memoria. “I nostri premiati sono persone normali e speciali allo stesso tempo, contraddiste da tenacia e passione esemplari – ha spiegato il Presidente della Provincia MB Roberto Invernizzi – Sono molto contento di esordire ufficialmente in veste di Presidente con il Premio Beato Talamoni, che considero una occasione preziosa per raccontare la Brianza attraverso queste storie di eccellenza, che ci riportano a riscoprire i valori autentici che hanno fatto e fanno grande la nostra terra. A partire dell’operosità sempre unità alla solidarietà.”. Gli altri riconoscimenti sono andati a Mons. Davide Milani – Brugherio, Matteo Mornadi – Arcore, Cesare Sangiorgio – Biassono, ANCI Lombardia (associazione) – Besana Brianza. Una particolare menzione d’onore è stata consegnata a Luciano Mutti, storico caporedattore del Giorno, edizione Monza e Brianza.