Perché non aprire a tutti la pista di pattinaggio?
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera di un nostro lettore
Gentile redazione,
vi scrivo per condividere una riflessione sull’utilizzo delle strutture comunali: a Concorezzo abbiamo una bellissima pista di pattinaggio nel centro sportivo comunale di via Libertà, in gestione all’ASCO.
La società sportiva la utilizza per i propri allenamenti e dai risultati ottenuti viene da dire che venga sfruttata davvero al meglio.
Ma…
Oltre agli atleti dell’ASCO a Concorezzo vi sono molti altri pattinatori, dai bambini delle elementari che iniziano e muovere i primi passi sulle rotelle, ai ragazzi più grandi, agli adulti, che spesso si fanno lunghe vasche al parco di Monza per tenersi in allenamento.
Visto che è uno sport così diffuso, perchè non dare la possibilità di utilizzare la “nostra” splendida pista A TUTTI? Soprattutto nei weekend, magari d’estate??
Non sapendo come funziona l’accesso ho scritto una mail all’ASCO per avere informazioni… questa è la laconica risposta ricevuta (oltretutto dopo 12 giorni): “la informiamo che la pista di pattinaggio non è aperta al pubblico e non è possibile alcuna prenotazione per l’utilizzo. Fino allo scorso anno era possibile frequentare il Corso per adulti che purtroppo è stato sospeso per mancanza di iscrizioni”.
Ma come??? Mancano iscrizioni perchè forse nessuno sa che ci sono corsi per adulti, poco sponsorizzati, o forse perchè a molta gente non interessa fare un corso, ma semplicemente PATTINARE.
Perchè non prevedere degli orari in cui la pista rimane aperta al pubblico, non dico gratuitamente ma pagando anche un accesso o sottoscrivendo degli abbonamenti in modo da sapere chi la usa, per ogni eventualità. Non sarebbe forse un modo EFFICACE per avvicinare, o riavvicinare, più gente a questo fantastico sport?