Cambiaghi protagonista in Nazionale a Monza

ITALIA-GALLES 1-0
La Nazionale di calcio femminile torna a giocare a Monza dopo quasi 20 anni e come allora vince: nel 2005 fu 3-1 all’Ucraina, oggi è stato 1-0 al Galles. La partita disputata all’U-Power Stadium, trasmessa in diretta tv su Rai 2, è stata la prima del Gruppo 4 della Lega A della Nations League, di cui fanno parte anche la Danimarca e la Svezia vicecampione olimpica. Le azzurre di Andrea Soncin, oggi in divisa biancorossoverde, sono partite col piede giusto, inanellando l’ottavo risultato utile consecutivo. L’ultima sconfitta risale infatti allo scorso 9 aprile: da quel momento sono arrivate 4 vittorie e 4 pareggi. L’unica nota negativa della serata è stata quella di non aver arrotondato il punteggio, rischiando di farsi raggiungere nel secondo tempo, anche se nel finale l’Italia ha legittimato il successo, prendendo quasi d’assedio le avversarie britanniche.
Per quanto riguarda Monza e Concorezzo c’è da sottolineare con estrema soddisfazione il fatto che in Nazionale ci siano ben tre ragazze cresciute nella Fiammamonza e pure l’allenatrice in seconda ha vestito la maglia biancorossa e non come comparsa perché Viviana Schiavi era una dei pilastri della squadra che vinse lo scudetto nel 2006. Riguardo alle attuali giocatrici, Sofia Cantore, ora alla Juventus, e Benedetta Glionna, ora alla Roma, hanno giocato a Monza fino al 2017 disputando tre campionati in prima squadra, mentre la concorezzese Michela Cambiaghi, ora all’Inter, è stata alla Fiamma fino al 2013 e successivamente nella stagione 2017/18, per un totale di 4 campionati in prima squadra. Contro le gallesi Cantore ha iniziato in campo, Cambiaghi in panchina mentre Glionna ha dovuto accomodarsi in tribuna.
Davanti ai 4200 spettatori dell’U-Power Stadium, di cui una cinquantina tifosi britannici, l’Italia parte bene, desiderosa di mettere subito il risultato dalla propria parte. Alla prima vera occasione, al 6’, sblocca il punteggio: Giugliano batte un calcio d’angolo e Bonansea anticipa tutte di testa da due passi infilando il pallone in rete. Al 10’ il portiere gallese Clark effettua una doppia parata, prima su Girelli e poi su Cantore. Sul susseguente corner ancora Girelli di testa manda la sfera a scheggiare la traversa. Al 22’ si registra la prima occasione per il Galles: James prova a beffare il portiere Giuliani con una palombella da una ventina di metri e quasi ci riesce perché la palla incoccia il palo. 3’ dopo Giugliano si esibisce in una spettacolare serpentina in area gallese e giunta sulla linea di fondo appoggia indietro per l’accorrente Cantore che spara a lato di poco. Proprio l’ex “fiammetta” al 33’ si fa parare da Clark una conclusione ravvicinata e sulla respinta Girelli manda alto. Gli ultimi 10’ vedono un Galles in crescita che si rende pericoloso, prima con Cain, che prova a segnare in acrobazia calciando però debolmente e centralmente, e poi con Carrie Jones, che in diagonale costringe Giuliani alla parata in due tempi.
Nella ripresa il Galles prosegue nella crescita, tenendo maggiormente palla e rendendosi anche insidioso al 13’ con un sinistro di Woodham che finisce a lato. L’Italia risponde al 16’ con Caruso che ci prova da lontano, ma la conclusione è debole e Clark blocca. 2’ dopo Soncin sostituisce Greggi e Girelli con Dragoni e Cambiaghi, quest’ultima accolta in campo dal boato di approvazione di parenti e amici brianzoli. I cambi fanno bene alle azzurre, che ritornano pericolose. Al 22’ Linari di testa manda fuori e al 31’ una conclusione di Giugliano dalla distanza passa alta. Al 33’ entrano anche Piemonte e Merlo per Cantore e Bonansea. 2’ dopo proprio Piemonte di testa fa volare l’ottima Clark per la deviazione in corner. Al 38’ Cambiaghi si divora il raddoppio in contropiede calciando a lato. Al 43’ Caruso a due passi dalla porta sbaglia completamente il colpo di testa. Ormai l’Italia è in controllo della partita ma il 2-0 non arriva nemmeno con l’occasione del 48’: stavolta Cambiaghi costringe Clark alla deviazione in corner.
In sala stampa Soncin si è mostrato soddisfatto: “Sono estremamente felice per la vittoria di stasera perché non era scontata. Le mie atlete sono partite molto bene, poi le gallesi hanno preso il pallino del gioco nella fase intermedia, ma alla fine la vittoria l’abbiamo meritata. Certo si può migliorare nella fase conclusiva delle azioni, ma comunque abbiamo avuto tante occasioni e dunque sono estremamente soddisfatto. Avremmo voluto tenere di più il palleggio nella zona interna del campo, ma non ci siamo riusciti anche per merito del Galles. Stasera c’è stata un’altra dimostrazione di come il livello generale si sia innalzato: ormai le partite sono tutte complicate e il Galles ha molti elementi che giocano in campionati importanti. Cantore e Cambiaghi? Puntiamo tanto su di loro perché sono giocatrici moderne, che sanno fare tutte le fasi di gioco. Si adattano davvero bene rispetto alle varie situazioni di gioco. Ma in generale abbiamo la fortuna di avere tante giocatrici con caratteristiche molto diverse e quindi possiamo scegliere quelle che fanno al caso nostro a seconda delle avversarie e delle situazioni”.
L’Italia tornerà in campo per la Nations League martedì prossimo a La Spezia contro la Danimarca.