Champions League, la Mint lotta ma perde 3-1 contro i campioni d’Italia

MINT VERO VOLLEY-SIR SICOMA MONINI PERUGIA 1-3
L’ultima partita casalinga della stagione ha mostrato una bella Mint Vero Volley ma non abbastanza da sconfiggere i connazionali della Sir Sicoma Monini Perugia nell’andata dei quarti di finale di Champions League. Del resto la regular season ha detto che attualmente gli umbri sono la seconda forza del campionato mentre i lombardi l’undicesima. La compagine allenata da Massimo Eccheli ha disputato due ottimi set, il primo e il quarto, mentre in quelli centrali ha accusato un calo di cui i Block Devils hanno approfittato. Resta il rammarico per come sia finito l’ultimo parziale, che gli azzurroblù si sono visti sfuggire ai vantaggi dopo aver sprecato due set-point: a occhio e croce il tie-break sarebbe stato emozionante e aperto a qualunque risultato. Il team campione d’Italia in carica guidato da Angelo Lorenzetti è mancato nella prima frazione di gioco, forse perché ha preso sottogamba l’impegno in terra brianzola, ma con l’inserimento di Ishikawa al posto dell’“ex” di giornata Plotnytskyi è cresciuto fino ai suoi soliti livelli eccelsi, mentre successivamente a salire in cattedra per i rossoneri è stato Loser. Il premio di Mvp è invece stato assegnato a Semeniuk in virtù della costanza con cui ha messo a terra 17 punti, tra cui 2 muri, del 58% in attacco e del 60% in ricezione.
Davanti ai 3124 spettatori dell’Opiquad Arena il primo set resta in equilibrio fino al 12-12 grazie a un ottimo Rohrs (“top scorer” degli azzurroblù a fine match con 15 punti), poi Averill prende per mano la squadra locale (14-12) e successivamente Di Martino e Marttila proseguono il lavoro di demolizione delle difese perugine, trascinando la Mint a +6 (21-15), vantaggio che viene amministrato fino alla fine della frazione di gioco, chiusa da una battuta sbagliata di Plotnytskyi (25-19).
Nel secondo set la Sir Sicoma Monini parte subito in quarta e sull’11-14 una schiacciata e un ace di Ben Tara e un attacco di Semeniuk mettono un’ipoteca sulla frazione di gioco. Sul 16-21 arriva quindi un altro filotto di marca umbra (schiacciata del subentrato Ishikawa, errore in attacco di Marttila, muro di Solè ed ace di Ishikawa) a sigillare l’1-1 nei parziali.
Il terzo set inizia con in campo subito Ishikawa al posto di Plotnytskyi. L’andamento è simile al secondo, con i perugini che scappano a +4 (5-9) grazie a due muri di Loser (6 punti nel parziale dei suoi 12 complessivi) e poi sul 14-18 inanellano altri 3 punti (schiacciata di Ishikawa dalla seconda linea e attacco e muro di Semeniuk) che chiudono di fatto i discorsi anche sulla terza frazione di gioco, di cui si sottolinea il parziale nei muri-punto di 6-0 per gli umbri. L’ultimo punto è di Ben Tara, che terminerà il match a quota 12.
Per il quarto set Eccheli propone il giovane Frascio come opposto per Szwarc. La Mint torna all’altezza degli avversari nella correlazione muro-difesa e si assiste a un appassionante testa a testa. Un attacco di Marttila e un muro di Di Martino (19-16) fanno sognare i tifosi azzurroblù, che con uno scatenato Averill al centro (7 punti nel parziale dei suoi 14 totali) si portano sul 23-20. I Block Devils non si fanno esorcizzare e si riportano subito in parità. La Mint non approfitta di 2 set-point (battuta lunga di Averill e schiacciata di Ishikawa dalla seconda linea), mentre la Sir Sicoma Monini ribalta la situazione e chiude il match con 2 muri di Loser.
La gara di ritorno in Umbria si disputerà giovedì 20 marzo alle ore 20.30.
FOTO ROBERTO DEL BO