Lo storico esordio della Vero Volley maschile in Champions League è diventato una battaglia durata 2 ore e 12’, alla fine vinta ma solo per 3-2 contro il team campione di Grecia in carica e capolista nel campionato in corso dell’Olympiacos Pireo. In quanto formazione proveniente dai turni preliminari quella ellenica dovrebbe essere la più debole delle quattro del Girone B, cosa che non depone a favore della qualificazione ai quarti di finale della compagine allenata da Massimo Eccheli. Sebbene ancora priva degli infortunati Juantorena e Mosca, la squadra lombarda, per il secondo anno targata Mint, ha mostrato all’Opiquad Arena di Monza grosse lacune, soprattutto in battuta e in attacco, dove l’efficacia della scorsa stagione è solo un ricordo. Del resto la squadra è stata rivoluzionata ed Eccheli deve andare a nozze coi fichi secchi, rappresentati da vecchie glorie a fine carriera e giovani di belle speranze. Non molto diversa era la compagine avversaria allenata dall’italiano Andrea Gardini, che si regge sulla diagonale palleggiatore-opposto costituita da Travica (38 anni), ex regista della Gabeca targata Acqua Paradiso Monza, e Atanasijevic (33 anni), ex martello della Sir Safety Umbria Perugia.

Davanti ai soli 1310 spettatori dell’Opiquad Arena (ma c’era la fortissima concorrenza sportiva in tv di Belgio-Italia di calcio e di Sinner-Medvedev di tennis) il primo set scorre sul filo dell’equilibrio fino al 16-16, quando un attacco di Perrin e un ace di Pajenk, inframmezzati da un muro e un attacco di Tzourits (5 punti nel parziale dei 12 complessivi), creano il “break” decisivo a favore della formazione ospite. L’ingresso di Lawani al posto di Szwarc (comunque 6 punti per lui nel parziale) non serve ai lombardi per recuperare lo svantaggio, che anzi aumenta con un ace di Tzourits e si cementa con un muro di Pajenk (20-25). Da segnalare l’ottima prova nel parziale tra gli ospiti di Koumentakis (5 punti dei 13 totali) e la “forbice” tra le due compagini negli ace (0-4) e nei muri-punto (2-6).

Eccheli conferma Lawani come opposto e viene ripagato da 4 punti, gli stessi nel parziale degli avversari Atanasijevic e Perrin (dei 12 complessivi). L’attacco della formazione di casa raddoppia l’efficacia (passa dal 32% al 65%) e di conseguenza si aggiudica la frazione di gioco con lo stesso punteggio con cui aveva perso la prima, cominciando ad accumulare punti di vantaggio già sul 2-2 e dal 6-2 in poi mantenendone sempre tra i 2 e i 6 di scarto.

Il terzo set è il più thrilling: si scatenano da una parte Atanasijevic (10 punti dei 23 totali) e dall’altra Zaytsev (7 punti dei 13 complessivi). La Mint si porta sull’8-4 proprio con un muro dello “zar”, ma viene ripresa già sul 10-10 dopo un errore in attacco di Averill (comunque buona la sua prestazione con 11 punti nel carniere a fine match). Si prosegue testa a testa fino ai vantaggi: dopo un set-point sprecato dalla squadra di casa è l’Olympiacos ad avere la meglio dopo due set-point falliti (26-28) grazie a una schiacciata di Perrin.

Anche il quarto set si gioca punto su punto, nonostante i due tentativi di allungo dei lombardi (8-5 e 16-13) rintuzzati dai pireoti (11-11 e 18-18). Nonostante il negativo 0 su 3 in attacco di Zaytsev a chiudere il parziale sul 25-23 sono i locali grazie una battuta a rete di Koumentakis.

Il tie-break vede in campo dall’inizio tra i padroni di casa Marttila al posto dell’opaco Rohrs. Pronti, via e la squadra di Eccheli vola sul 4-1, ma proprio due schiacciate mal riuscite di Marttila e un attacco di Perrin riportano la parità (5-5). Quello dei greci è però un fuoco di paglia perché cinque attacchi consecutivi a segno (tre di Lawani e uno a testa di Beretta e Zaytsev), un ace di Marttila e una schiacciata sbagliata di Koumentakis scavano il solco che non sarà più ricoperto. La Mint amministra infatti il “maxi-break” di 7 punti fino alla fine, cioè fino all’infrazione di piede in battuta di Dalakouras (15-8).

Il premio di Mvp è stato assegnato a Lawani in virtù dei 18 punti messi a terra, tra cui 1 ace, e del 50% in attacco.

La Mint Vero Volley tornerà in campo domenica prossima alle ore 17 per la Superlega. Ospite degli azzurroblù sarà la Rana Verona. Tre giorni dopo saranno quindi ancora di scena nel Girone B di Champions League, stavolta in Turchia a casa del Fenerbahçe Medicana Istanbul.

FOTO ROBERTO DEL BO