Che bella sorpresa: iniziati i lavori per la nuova piscina
Concorezzo. Dopo tante proteste, polemiche, trattative, finalmente la notizia tanto attesa. I lavori di riqualificazione della piscina comunale di via Pio X sono iniziati e, incrociando le dita, saranno conclusi in sei mesi. Non è da escludere che, una volta affidata tramite apposito bando la gestione, la struttura possa riaprire i battenti entro la fine dell’anno. Al termine dell’intervento la piscina potrà sfoggiare nuove pavimentazioni, nuovi spogliatoi, nuovi impianti idrici e fognari, solai e cementi armati ristrutturati. Anche la palestrina sarà riqualificata.
I lavori sono stati affidati tramite gara pubblica alla Mec Italia Engineering di Treviglio (BG), con oltre 40 anni di esperienza nel settore. La gara, compresi gli oneri di sicurezza, è stata affidata per 780.000 euro complessivi.
Visibilmente soddisfatto l’assessore ai Lavori pubblici, Innocente Pomari. “Se il Comune fosse stato libero di spendere fin da subito i soldi risparmiati in tanti anni di buona amministrazione saremmo partiti anche prima – spiega a Concorezzo.org – Fatta questa premessa, siamo fiduciosi perché l’impresa sta lavorando bene e celermente. Con questo intervento – aggiunge togliendosi qualche sassolino dalle scarpe – ammortizzeremo i costi in dieci anni grazie al futuro canone di gestione, contro i 20 anni della proposta fatta in precedenza dai privati. E’ la dimostrazione che non stavamo chiedendo la luna ma agendo nell’interesse di Concorezzo, dei concorezzesi e degli utenti della piscina”.
I LAVORI NEL DETTAGLIO. Piano terra: a) nella zona degli spogliatoi: rifacimento completo degli stessi mediante demolizione e ricostruzioni di pareti, ripristino porzioni di solaio con c.a. ammalorato, rifacimento degli impianti in generale; b) nella parte delle vasche natatorie, adeguamento della pavimentazione, realizzazione nuove docce e nuovi locali, rifacimento canaline a perimetro della vasca e sistema di raccolta dello sporco, ripristino porzioni di solaio ammalorato; Piano interrato: costruzione nuova vasca di compenso aggiuntiva a quella esistente, ripristino dei cementi armati ammalorati, demolizione parti di solaio strutturalmente non più idonee, rifacimento impianto idrico e fognario dei locali soprastanti. Piano ammezzato: a) spogliatoi: rifacimento pavimentazione, massetti e sanitari delle sole parti dei bagni degli spogliatoi, posa in opera di controsoffittatura antisfondellamento certificata, b) palestrina: rifacimento della pavimentazione in gomma e completamento della compartimentazione rei del plafone.
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