April 30, 2025
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Contro la Juventus il Monza intravede la Serie B

Contro la Juventus il Monza vinse due anni e mezzo fa la sua prima partita in Serie A e contro la Juventus la squadra brianzola potrebbe dopodomani (calcio d’inizio alle ore 18) perdere la massima categoria. Per la matematica, infatti, in caso di sconfitta all’Allianz Stadium e (quasi) contemporanea vittoria di almeno una tra Venezia, Empoli e Lecce, sarebbe Serie B per la compagine biancorossa; e pure in caso di pareggio se il Lecce espugnasse lo stadio di Bergamo L’ambiente è ormai rassegnato alla retrocessione e l’obiettivo per le ultime gare di campionato è quello di non perdere la dignità, evitando di far comparire il nome del Monza nella pagina dei record negativi in Serie A nell’Almanacco del calcio Panini. L’allenatore romano Alessandro Nesta lo ha confermato nella conferenza stampa fissata nella festività della Liberazione dal nazifascismo: “Non possiamo essere la squadra retrocessa in Serie B nella storia col minor numero di punti. Ormai il nostro obiettivo è racimolare almeno quei 3 punti per evitare questa cosa. È stata una stagione brutta per tutti, ma bisogna cercare di tirar fuori qualcosa di positivo da questa esperienza. Io sono contento di essere venuto a Monza perché ho conosciuto persone e ho allenato per la prima volta in Serie A. Non ho rimpianti di nessun genere, nemmeno di essere stato a un certo punto esonerato per poi essere richiamato settimane dopo. Peraltro io ho avuto a che fare solo col vicepresidente vicario e amministratore delegato Adriano Galliani perché i proprietari non li ho mai incontrati. Dopodomani andremo a Torino ad affrontare una squadra che si sta giocando tanto e che viene da una brutta sconfitta a Parma. I bianconeri dovranno spingere subito e fare risultato, anche perché se non inizieranno la partita come vogliono i tifosi potrebbero essere fischiati dal pubblico. L’allenatore Igor Tudor è uno tosto: già da giocatore quando veniva a saltare sui calci piazzati era grosso e difficile da contrastare. Non lo conosco personalmente, ma vedo che le sue squadre cercano di conquistare palla subito pressando alto. Noi cercheremo di fare una partita come quella contro il Napoli, giocando attentamente e con coraggio ed evitando errori banali come quello che è costata la sconfitta contro i partenopei. Purtroppo oltre a Pessina, Zeroli, D’Ambrosio, Keita Baldè e Izzo ci mancheranno, sempre per infortuni, Gagliardini e Ganvoula, dunque siamo in emergenza. Turati? Tutta la squadra ha commesso errori quest’anno, non solo il portiere titolare come successo contro il Napoli. A fine stagione tutti, anche i dirigenti e i tecnici, dovranno mettere sul tavolo gli errori commessi e analizzarli per non ripeterli. Comunque l’anno prossimo sarà un anno importante per il Monza perché ci sarà un grosso cambio a tutti i livelli. La morte di Papa Francesco? È un momento particolare per noi romani: nella capitale si è fermato tutto perché il Papa a Roma è una figura molto importante”.