Il Monza perde in casa anche contro la Lazio e resta in fondo alla classifica
MONZA-LAZIO 0-1
Pure la Lazio passa all’U-Power Stadium e stavolta non c’è da recriminare sull’arbitraggio, che è stato di alto livello, ma solo sulle occasioni sprecate, soprattutto dall’unico Nazionale in squadra, Maldini, che ha disputato una pessima partita. Il figlio e nipote d’arte si è pure innervosito e a un certo punto ha regalato la palla che ha permesso agli avversari di passare in vantaggio. Un altro giocatore che è risultato imbarazzante tra i biancorossi è Pedro Pereira per il quale non si capisce l’ostinazione di Alessandro Nesta a schierarlo ancora in campo. Del resto non si capisce l’ostinazione dell’allenatore biancorosso a insistere col 3-4-2-1 quando non ha i giocatori adatti a questo sistema. Nel secondo tempo è infatti passato al 4-3-2-1 e si è vista una squadra diversa, più propositiva, meno impacciata sulle fasce. Nel complesso la squadra brianzola ha giocato anche bene, ma la Lazio si è dimostrata più forte e soprattutto nella ripresa ha fatto vedere una difesa di altissimo livello. Il problema è che la sconfitta di oggi non solo allunga la striscia di partite casalinghe senza vittoria (l’ultima risale al 16 marzo) ma fa sprofondare il Monza in classifica, ora ultimo a pari punti solo col Venezia.
Per la sfida contro le “aquile” Nesta, che non ha potuto disporre degli infortunati Cragno, Sensi, Gagliardini, Forson, Ciurria e D’Ambrosio, non ha cambiato niente della formazione sconfitta sfortunatamente col Milan. La Lazio guidata da Marco Baroni, ex indimenticato difensore biancorosso, era priva solo dell’infortunato Castrovilli.
Davanti agli 11706 spettatori dell’U-Power Stadium, di cui circa 3mila di fede biancoceleste, il Monza parte a spron battuto come contro il Milan e al 3’ spreca la prima occasione: Gila perde palla sulla tre quarti e Mota va via in superiorità numerica ma al limite dell’area prova la soluzione personale sparando la sfera in curva. Al 10’ il portoghese crossa dalla destra per Maldini che in corsa tira alle stelle. Al 12’ il biancorosso Izzo si fa rubare palla malamente da Dia che entra in area e calcia una botta che Turati devia con bravura in calcio d’angolo. 2’ dopo un tiro-cross di Nuno Tavares è probabilmente destinato a impattare sulla traversa ma Turati per sicurezza smanaccia in corner. Al 19’ un contropiede del Monza viene concluso da Bianco con un colpo di testa in tuffo che si perde a lato. Al 33’ un tiro debole dal limite di Maldini è bloccato facilmente da Provedel. La Lazio risponde 1’ dopo con un destro a giro di Zaccagni che incoccia sul palo e poi finisce sui piedi di Pedro che spara altissimo. Al 36’ Maldini perde palla in transizione e la Lazio con un destro a giro più preciso di Zaccagni passa in vantaggio. La reazione brianzola è in una rovesciata spettacolare di Mota che va alta di poco.
Nel secondo tempo il Monza inizia maluccio: al 5’ Marusic entra in area dalla destra e calcia un diagonale che taglia l’area piccola; al 7’ una bomba di Rovella viene respinta da Turati. Nesta inserisce Pessina per Carboni passando al 4-3-2-1 e il pallino del gioco passa nelle mani biancorosse. Al 26’ un colpo di testa di Izzo viene bloccato a terra da Provedel. 1’ dopo Maldini spara ancora alle stelle al volo un assist di Mota. Al 30’ il Nazionale italiano viene sostituito da Caprari. Al 34’ un diagonale del biancoceleste Isaksen sfila a lato di poco. Al 35’ il brianzolo Bianco dal limite manda alto. Al 37’ risponde di nuovo la Lazio con Castellanos che calcia sopra la traversa a conclusione di un contropiede. Lo stesso centravanti si fa respingere 3’ dopo il tiro da Turati uscito alla disperata. Nel finale Nesta getta nella mischia Birindelli e Petagna per Pedro Pereira e Bondo ma l’assalto conclusivo produce solo un calcio di punizione dal limite che Caprari calcia sulla barriera.
In sala stampa Baroni ha espresso entusiasmo per la sua creatura: “Oggi la Lazio è stata una grande squadra contro un Monza che ha fatto ottime partite e che metterà in difficoltà tutti. Non mi sorprende la nostra classifica perché non ho solo giocatori bravi, ma uomini veri. Rovella? È un mediano straordinario, sa giocare dappertutto”.
Nesta prepara importanti cambiamenti: “Stiamo giocando partite simili, facendo prestazioni praticamente uguali l’una all’altra, ma non vinciamo mai a parte a Verona. A questo punto non c’è più casualità: bisogna capire il motivo di ciò. Come ho capito che per noi è molto importante andare in vantaggio, come successo a Verona. Oggi siamo partiti bene, ma dopo lo svantaggio siamo andati in crisi. Il cambio di modulo ci ha dato ordine, soluzioni diverse, però non è bastato. La Lazio ha vinto calciando in porta solo in occasione del palo, del gol e negli ultimi minuti quando ci siamo sbilanciati. Però è una squadra che ha un grande spirito, che lotta fino alla fine”.
Il portiere Stefano Turati, che ha disputato la sua miglior partita della stagione, è comunque ovviamente deluso: “La mia squadra ha giocato alla grande, ma gli episodi non ci girano a favore. Comunque il campionato è ancora lungo: noi non siamo abbattuti perché è ancora tutto da giocare”.
Il Monza tornerà in campo dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali e precisamente domenica 24 novembre alle ore 15 allo Stadio Olimpico Grande Torino per sfidare i granata, ieri sconfitti per 2-0 nel derby con la Juventus.
FOTO SS LAZIO