Il Monza rimonta il Catanzaro e torna alla vittoria
MONZA-CATANZARO 2-1
Il Monza torna alla vittoria (la prima con la nuova proprietà del fondo americano Beckett Layne Ventures), contro un Catanzaro ben disposto in campo, con buone individualità, ma apparso stanco nel secondo tempo. Del resto alla compagine brianzola che ha una rosa lunga l’impegno infrasettimanale è pesato certamente meno che alla formazione calabrese. Il successo dei biancorossi è importante non solo per la classifica, per il morale, per l’allenatore Paolo Bianco che probabilmente ha salvato la panchina, ma anche perché arrivato in rimonta, evento inusuale all’U-Power Stadium. A proposito di inusualità il Monza non ospitava il Catanzaro da 36 anni e non lo batteva tra le mura amiche da 55 anni, quindi dai tempi dello Stadio Gino Alfonso Sada.
La squadra brianzola, guidata in panchina dall’allenatore in seconda Filippo Pensalfini, tra l’altro ex giocatore biancorosso, a causa della giornata di squalifica comminata a Bianco per via dell’espulsione patita a Empoli, non ha disputato una gran partita, ma ha avuto carattere e pazienza dopo il gol subito, migliorando inoltre nell’atteggiamento negli ultimi 20 metri, dove sono piovuti più cross e dove si è cercata maggiormente la conclusione a rete. La difesa ha fornito la solita sicurezza, il centrocampo è stato più vivace e l’attacco più incisivo.
Per la sfida contro i calabresi Bianco non ha potuto disporre di Sardo (impegnato con la Nazionale italiana Under 20) e Forson, Pessina, Mota e Ciurria (infortunati). Come previsto ha operato nuovamente un consistente “turnover” schierando, rispetto alla formazione che ha pareggiato a Empoli, Izzo, Ravanelli, Obiang, Azzi, Colpani e Keita Baldè al posto di Delli Carri, Brorsson, Colombo, Ciurria, Galazzi e Caprari. Il Catanzaro guidato da Alberto Aquilani era privo del brianzolo Liberali (impegnato con la Nazionale italiana Under 20) e dell’infortunato Pompetti; da segnalare la presenza tra le fila ospiti degli ex biancorossi Bettella e D’Alessandro.
Davanti ai 7559 spettatori dell’U-Power Stadium, di cui circa 3mila di fede giallorossa, il Monza subisce un gol a freddo al 5’ con Cissè a conclusione di un contropiede mal contrastato dalla retroguardia biancorossa. Al 13’ Oudine va vicino al raddoppio spedendo dal limite la sfera alta di poco. I padroni di casa reagiscono 2’ dopo con un colpo di testa di Izzo che Pigliacelli manda in corner. Al 27’ Azzi sfiora il pareggio scheggiando la traversa con un destro a giro. Al 38’, però, sul cross di Birindelli dalla destra irrompe Alvarez che insacca in scivolata. Al 40’ il portiere biancorosso Thiam neutralizza un insidioso colpo di testa di Cassandro. Al 46’ il Monza spreca una ghiotta occasione per il raddoppio con una ripartenza imbastita da Azzi sulla fascia sinistra: il laterale sinistro crossa per Colpani che di testa fa sponda per Keita Baldè, ma il trequartista è maldestro nella conclusione che finisce altissima.
Il secondo tempo inizia con Pigliacelli che respinge in corner un destro di Azzi. Il Catanzaro si fa vivo all’11’ con un destro dal limite di Pontisso che risulta troppo debole per impensierire Thiam. Al 21’ il Monza effettua il sorpasso: Izzo crossa dalla destra e Birindelli si fa trovare sotto porta per la deviazione. Al 28’ Bianco toglie l’inconsistente Colpani per inserire Galazzi e 3’ dopo effettua un’altra doppia sostituzione, cambiando Keita Baldè e Alvarez con Colombo e Maric, passando di conseguenza dal 3-4-2-1 al 3-5-2. Al 32’ l’arbitro Perri di Roma espelle Aquilani per proteste. Nonostante i molti cambi effettuati anche dal Catanzaro la squadra calabrese non aumenta l’intensità e la pericolosità. Al 42’ è il biancorosso Obiang a calciare a lato. Il direttore di gara decide per 5’ di recupero, poi diventati 6’, ma nell’extratime si assiste solo alla doppia sostituzione finale di Carboni e Birindelli con Delli Carri e Brorsson.
In sala stampa si è presentato a sorpresa Bianco anziché Pensalfini: “Quella di oggi è stata una vittoria importante contro una squadra forte, ben allenata, che non aveva mai perso. A me piace tantissimo come gioca il Catanzaro, ma oggi ha disputato la peggior partita di questa stagione per merito del Monza. Nelle ultime 3 partite sono stati fatti 4 punti, ma potevamo farne di più. Anche oggi abbiamo sprecato tanto rischiando di buttare al vento i 3 punti. Il Monza è una squadra di bravi ragazzi e alcuni sono fin troppo emotivi. Se è stata la più bella partita della stagione? Direi che il secondo tempo contro il Padova è stato migliore. Izzo? Non mi è piaciuto nel primo tempo, ma mi è piaciuto moltissimo nel secondo. Colpani? Per tornare a essere quello di due anni fa ha bisogno di giocare. Alvarez? Ha caratteristiche uniche in squadra e nonostante i gol che si è mangiato a Empoli ha vissuto benissimo in questi giorni perché è uruguaiano e dunque un tipo tosto. Azzi e Birindelli? Hanno fatto bene ma mi aspetto di più da loro. Pessina e Mota? Spero di recuperarli per la prossima partita”.
Aquilani è ovviamente mogio: “La partita è iniziata bene; abbiamo disputato un buon primo tempo su un campo difficile, perché il Monza è una squadra forte, tra le candidate alla promozione diretta. Nel secondo tempo abbiamo avuto 3 o 4 palle che dovevamo sfruttare meglio e siamo stati imprecisi in difesa sui due gol; inoltre sul 2-1 non c’è stata la reazione che avremmo dovuto avere. Mi dispiace per la tifoseria catanzarese numerosa e calorosa che ci ha seguito qui a Monza. Birindelli ha fatto un assist e un gol ma in precedenza doveva essere espulso per il fallo a gioco fermo su Cissè che inspiegabilmente è stato ammonito. La mia espulsione? Ho avuto un battibecco con il quarto uomo”.
Il Monza tornerà in campo dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali e precisamente sabato 18 ottobre alle ore 15 allo Stadio Benito Stirpe di Frosinone.









