March 25, 2025
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Il Monza viene travolto ancora a Roma

ROMA-MONZA 4-0
Dalle sconfitte alle umiliazioni: il Monza uscito dal mercato di gennaio è una squadra più che imbarazzante per la Serie A. La prestazione fornita oggi allo Stadio Olimpico contro la Roma, così come quella fornita due settimane prima nello stesso impianto contro la Lazio, la si può definire ridicola senza rischiare di essere rimproverati di disfattismo. Quattro gol di scarto sia con l’una che con l’altra formazione capitolina può anche capitare, ma di non giocare praticamente mai la palla per 90’ sia nell’uno che nell’altro caso significa fare una figuraccia a livello nazionale. E sorprende che una proprietà come Fininvest e un vicepresidente e amministratore delegato come Adriano Galliani abbiano voluto tutto questo e invece di arginare la situazione l’abbiano peggiorata.
La Roma ha così inanellato senza troppo sudare il decimo risultato utile consecutivo, oltre ad aver per la quarta volta su quattro battuto il Monza in casa in partite ufficiali senza subire reti. Troppo dimessa, svogliata, scarsa tecnicamente la compagine brianzola per poter anche solo impensierire minimamente la formazione allenata da Claudio Ranieri. E quella di non aver potuto disporre dello squalificato Izzo e degli infortunati Gagliardini, Pessina, Caldirola, Birindelli, Akpa-Akpro, Sensi, Caprari, Castrovilli, D’Ambrosio e Forson può essere solo una attenuante per il tecnico biancorosso Alessandro Nesta, ex giocatore della rivale Lazio. Rispetto alla formazione che ha pareggiato col Lecce sono stati dunque schierati Lekovic e Brorsson al posto di D’Ambrosio e Izzo. La Roma era priva degli infortunati Marin e Dovbyk, ma diversi titolari erano in panchina per “turnover” avendo avuto i giallorossi l’impegno di Europa League solo 4 giorni prima.
Davanti ai 50mila spettatori dello Stadio Olimpico, di cui circa 150 di fede biancorossa, la Roma parte lancia in resta e già al 5’ Pisilli si mangia un gol sbucciando un cross dalla sinistra di Soulè. 2’ dopo Shomurodov entra in area brianzola e di sinistro calcia a lato. Il Monza è completamente in balìa degli avversari e al 10’ subisce il primo gol: nessuno pressa Saelemaekers che infila la rete con un sinistro a giro. Lo stesso centrocampista giallorosso ci prova anche al 25’ ma il suo rasoterra finisce a lato. I biancorossi non danno segni di vita e al 32’ Soulè con una serie di finte mette a terra Kyriakopoulos sull’out destro e poi crossa in mezzo dove Brorsson sta a guardare Shomurodov insaccare la palla di testa. Gli unici sussulti della compagine lombarda arrivano al 42’ e al 45’. Prima un filtrante di Bianco innesca Ganvoula che calcia al volo: Svilar è reattivo e devia in corner con la punta delle dita. Poi Mota prova il destro dalla distanza ma il tiro è troppo centrale e Svilar blocca.
Il secondo tempo inizia con Petagna in campo al posto di Ganvoula, ma la solfa non cambia se non per il fatto che la Roma non forza più accontentandosi del doppio vantaggio. All’11’ entrano Zeroli e Martins per Urbanski e Ciurria, ma è la squadra di casa 4’ dopo a rendersi pericolosa con Baldanzi che s’incunea in area biancorossa calciando quindi col destro ma trovando Turati pronto alla respinta. Al 23’ Keita Baldè rileva Mota, però è la Roma al 28’ ad andare ancora in rete con un diagonale rasoterra di sinistro di Angeliño che si infila nell’angolino. Al 30’ si registra l’unica occasione del Monza nella ripresa: un colpo di testa di Carboni passa alto e tra l’altro il difensore s’infortuna e viene rimpiazzato da Palacios. Il quarto gol dei capitolini giunge al 43’: sul corner battuto da Dybala arriva per primo Cristante che si avvita di testa e beffa un impacciato Turati.
In sala stampa Nesta si è presentato nervoso: “Ho perso tanti giocatori per questa partita, per cui stasera non abbiamo perso noi la partita, ma l’ha vinta la Roma. Non è che mi aspettavo già di perdere così male alla vigilia, ma il campo ha detto questo e quindi vanno fatti i complimenti alla Roma. Noi i punti per la salvezza dobbiamo farli con le squadre alla nostra portata. La sostituzione di Ganvoula? Non riusciva a tenere su la palla. Cosa penso dei giocatori arrivati al mercato di gennaio? C’è da lavorare tanto…”.
Anche Ciurria ha dato la colpa dei risultati negativi alla quantità di infortuni: “È da inizio stagione che stiamo tribolando con gli infortuni. Non voglio creare alibi, ma 11 assenze come oggi sono pesanti. Nello spogliatoio siamo tutti amareggiati, ma finché la matematica non ci condanna dobbiamo provarci, dando tutti qualcosa in più”.
Il Monza tornerà in campo, non si sa se per giocare o per pascolare, domenica prossima alle ore 12.30 all’U-Power Stadium contro il Torino.
FOTO AS ROMA