La Vero Volley suona la nona… vittoria consecutiva
VERO VOLLEY MONZA-VOLLEY BERGAMO 1991 3-1
Sfortunatamente per il Volley Bergamo 1991 e per il suo grande concittadino del XIX secolo Gaetano Donizetti al direttore d’orchestra dell’Arena di Monza, Marco Gaspari, piace Ludwig van Beethoven e in particolare la Nona Sinfonia: con la vittoria di oggi contro gli orobici, infatti, la Vero Volley Monza inanella il nono successo consecutivo in Serie A1. Come la Nona Sinfonia si è assistito a 4 movimenti, con il finale dell’Inno alla gioia per gli importanti 3 punti messi in carniere. Il primo movimento non è però stato eseguito bene, ma bissare il 3-0 della gara di andata era difficile perché il team allenato da Pasqualino Giangrossi si è rinforzato nel mercato di riparazione invernale.
Con un po’ di difficoltà la formazione rosablù ha recuperato l’efficacia in tutti i fondamentali, ma quello che è stato decisivo per le sorti del match è stato il muro: alla fine sono stati 16 i punti conquistati con veri e propri “monster blocks” contro i 3 delle avversarie. Il premio come MVP è andato alla palleggiatrice Orro perché se ben 5 compagne sono andate in doppia cifra lo si deve alla sua capacità di variare il gioco, peraltro aiutata da una buona percentuale in ricezione della squadra: 57%. Da sottolineare, comunque, le ottime prestazioni anche dell’opposto Van Hecke (18 punti di cui 1 ace e 3 muri) e della centrale Candi (10 punti di cui 5 a muro). Da segnalare, infine, la persistente assenza per infortunio della schiacciatrice Mihajlovic e l’esordio in panchina della centrale Rettke, l’acquisto del mercato invernale.
Davanti a un migliaio di spettatori si comincia e la compagine di “Lino” Giangrossi si porta sull’1-4 mettendo subito in mostra la schiacciatrice Lanier, alla fine realizzatrice di 22 punti. Le monzesi provano a reagire ma non ci capiscono nulla: vengono murate e vengono infilate in continuazione da schiacciate da tutte le posizioni. Sul 4-10 inizia una rimonta, guidata da Van Hecke e da Gennari (una delle 5 “ex” della contesa), che ha successo, ma effimero. Sul 13-12 il Volley Bergamo 1991 riprende il filo dell’efficacia in attacco e trascinata da May riallunga fino al 19-23. Purtroppo alle padrone di casa vengono a mancare in attacco Davyskiba, Gennari e Danesi e così il set se lo portano a casa le orobiche col punto del 21-25 firmato da May.
Dal secondo set la musica cambia perché da una parte migliorano le prestazioni individuali di alcune atlete rosablù, dall’altra si assiste a un calo fisico che condiziona il rendimento complessivo della squadra bergamasca. A proposito di atlete rosablù che escono dallo stato di sbandamento, Davyskiba esplode sul 4-6 mettendo a segno 4 punti di fila (2 attacchi inframmezzati da un muro e da un pallonetto). Proprio il muro della Nazionale bielorussa apre la strada alle compagne che finalmente prendono le misure nel fondamentale a Lanier e socie portandosi sul 15-11. Poi Davyskiba, con la mano ormai calda, prosegue a far punti in serie allargando il solco tra le due compagini. A chiudere il set sul 25-18 è un ace di Van Hecke.
Il terzo parziale è più equilibrato anche perché Lanier è scatenata. Si procede testa a testa fino al 19-19, poi un filotto di 5 punti delle monzesi annichilisce il Volley Bergamo 1991. L’“ex” Loda sbaglia la battuta e il set si chiude 25-20.
La quarta frazione di gioco vede in campo tra le ospiti Ogoms al posto di Butigan. La Vero Volley vola sul 9-4 sospinta da Gennari, ma viene ripresa sul 13-13 a causa di 2 errori in attacco di Candi. L’equilibrio dura poco perché Davyskiba infila 3 punti portando avanti di 3 lunghezze le monzesi (18-15), che poi vanno a chiudere sul 25-19.
La Vero Volley tornerà in campo, sempre all’Arena di Monza, già dopodomani alle ore 18 per recuperare l’ultima gara del girone di andata contro la Delta Despar Trentino.
FOTO ROBERTO DEL BO