La Vero Volley ubriaca la Prosecco DOC ma non abbastanza

VERO VOLLEY MONZA-PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 2-3
È stata una partita memorabile quella andata in scena stasera all’Arena di Monza, e in diretta tv su Rai Sport, tra la Vero Volley e le campionesse d’Italia della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano. Il secondo e il terzo set sono stati degni di una finale di Champions League per lo spettacolo tecnico offerto e l’equilibrio che ha regnato fino alla fine ha emozionato i 2307 spettatori presenti, cioè il massimo consentito dalle attuali Leggi di contenimento del “coronavirus”, che prevedono un affollamento massimo pari al 60% della capienza dell’impianto al chiuso.
Purtroppo la squadra brianzola, reduce dalla sconfitta interna per 3-2 contro l’Igor Gorgonzola Novara, ha solo sfiorato l’impresa contro la capolista che nei primi 4 match di campionato non aveva perso alcun set. Per la formazione trevigiana, priva dell’infortunata Fahr e con Sylla e De Gennaro in panchina per onor di firma, si è trattata della 70ª vittoria consecutiva in partite ufficiali in Italia e in Europa, un dato che la dice lunga sul dominio continentale di Egonu e compagne.
Con 3 sconfitte a fronte di 2 soli successi la classifica della Vero Volley in questo momento non è soddisfacente, ma è certo che giocando sempre come stasera si risalirebbero tutte le posizioni almeno fino alla terza piazza. Con un servizio di squadra incisivo, un’ottima correlazione muro-difesa, ricezioni precise e alte percentuali in attacco l’allenatore Marco Gaspari può continuare a lavorare serenamente conscio che le avversarie più forti si rincontreranno all’inizio del girone di ritorno, quando anche l’acciaccata Mihajlovic dovrebbe essere fisicamente a posto.
Dopo un avvio balbettante (1-3, 2-4) è l’opposta Stysiak (29 punti complessivi con 3 ace e 2 muri) a suonare la carica e a lanciare le compagne alla conquista del primo set in maniera schiacciante. I suoi 6 punti, i parziali di 5-0 e 2-0 rispettivamente negli ace e nei muri vincenti e un mostruoso 84% in ricezione giustificano il 25-14 col quale viene annichilita la formazione guidata da Daniele Santarelli, costretto a cambiare le appannate Omoruyi e Vuchkova rispettivamente con l’ex rosablù Plummer e Folie. Anche la fuoriclasse Egonu non è in partita e ogni tanto finisce in panchina a vantaggio di Frosini.
A riequilibrare il match è proprio la statunitense Plummer, MVP con 22 punti (4 muri). I suoi 8 punti del secondo set unitamente al parziale di 7-1 per le venete nei muri vincenti e al deludente 14% in attacco di Lazovic producono il pareggio. Sul 14-14 le ospiti guadagnano un margine di 4 punti che diventano 5 alla fine.
Il terzo set è ancora più bello, con Stysiak e Plummer che fanno a gara di schiacciata infiammando il pubblico e mantenendo la suspense sull’esito fino alla fine. Le padrone di casa provano una prima fuga (8-5) grazie a una ritrovata Lazovic e alle difese di Parrocchiale, ma anche Egonu comincia a ricordarsi di essere campionessa d’Europa e scalda la mano rintuzzando gli allunghi rosablù. Sul 14-14 i servizi incisivi di Candi riportano a +3 le monzesi, però dall’altra parte c’è anche Courtney, brava e costante per tutta la gara (18 punti), che con una schiacciata e un muro rimette in parità il punteggio (22-22). Sul 25-25 risultano decisivi l’ennesimo attacco di Stysiak e un muro di Danesi, altra “ex” della contesa assieme alla compagna Moretto in panchina.
Dal quarto set Gaspari propone dall’inizio Candi per Zakchaiou, ma a farsi notare è l’altra centrale coneglianese De Kruijf, che firma 5 punti. Le ospiti piazzano un parziale di 4-0 nei muri vincenti e uno strepitoso 81% in ricezione e chiudono sul 20-25 a proprio favore. A differenza del secondo parziale la fuga arriva già sul 5-5. Da 6-7 a 6-13 è un attimo, grazie alla solita ottima regia di Wolosz. Nonostante l’ottimo inserimento a partita in corso di Davyskiba il divario non viene colmato.
Nel tie-break, con Davyskiba per Lazovic, le “pantere” prendono il largo (4-8, 5-9) ma subiscono il ritorno delle locali, che con 2 attacchi di Stysiak impattano (11-11). Purtroppo sale in cattedra Egonu, che sul 13-13 firma gli ultimi 2 punti (schiacciata dalla seconda linea e ace) portando il suo bottino di giornata a 17.
La Vero Volley Monza è ora chiamata a un ritorno alla vittoria: domenica prossima alle ore 17 dovrà essere ottenuta a tutti i costi in casa della Savino Del Bene Scandicci.
FOTO ROBERTO DEL BO