Nesta ammette di aver sbagliato a Roma e accetta i consigli di Spalletti

L’allenatore del Monza, Alessandro Nesta, è tornato in sala stampa dopo la sfuriata di lunedì scorso, quando dopo l’umiliazione patita sul campo dello Stadio Olimpico di Roma aveva scaricato sui giornalisti tutta la sua frustrazione per la fallimentare stagione della squadra biancorossa. Una “sbroccata” che aveva impressionato anche il commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, come da lui rivelato alla vigilia della partita contro il Torino (calcio d’inizio alle ore 12.30 all’U-Power Stadium): “Martedì mattina ho trovato un messaggio di Spalletti sul telefonino e l’ho chiamato. Mi ha detto di avermi visto male in sala stampa e mi ha chiesto se poteva venire all’allenamento. Io gli ho risposto di sì e lui si è presentato e mi ha dato qualche consiglio. È stato super. Anche i ragazzi erano stupiti. Non credo che sia venuto anche a visionare dei giocatori per la Nazionale dato che Pessina è infortunato. Lunedì è stata una delle poche volte che mi sono arrabbiato dopo la partita, ma anche il giorno dopo ho attaccato i giocatori. Non dobbiamo fare più brutte figure, non dobbiamo far vedere che ci arrendiamo: le motivazioni, le determinazioni fanno tanto. La Roma era in grande forma, ma noi eravamo in grande difficoltà. Per la Roma è stata troppo facile la vittoria contro di noi. Tutti devono metterci qualcosa di più, anche il magazziniere. A Roma abbiamo commesso sette falli in tutta la partita contro una squadra che ha quasi sempre tenuto la palla: non possiamo disputare partite così molli… Sto facendo giocare gli elementi di esperienza rispetto ai giovani perché danno carisma e forza tecnica. Se non vinciamo le prossime gare che, a parte quella contro l’Inter, sono alla nostra portata è finita. Ora ogni piccola cosa deve diventare uno stimolo. Pessina, ad esempio, non sarà ancora disponibile per giocare ma verrà in panchina. Riguardo agli altri infortunati, Gagliardini sta accelerando il recupero, mentre a Caldirola, Akpa-Akpro, Sensi e Caprari si è aggiunto Carboni, che si è procurato uno stiramento a Roma. Abbiamo invece recuperato Birindelli, D’Ambrosio, Castrovilli e Forson. La condizione di Keita Baldè è cresciuta, sta meglio, ma i titolari li deciderò stasera. Il Torino è cresciuto rispetto alla gara di andata, quando avremmo dovuto provare a vincerla invece di accontentarci del pareggio. È una squadra fisica, che accetta l’uno contro uno spesso. Ha gente forte a centrocampo. Cosa mi aspetto dai tifosi? L’umore del tifoso si sposta a seconda del risultato…”.